[...]
... e tu che ne pensi di questa riforma con cui ci hanno rotto gli zebedei
riguardante l'elezione diretta del Premier e che ogni tanto riaffiora ?
Un argomento che ancora non mi è chiaro nella sua attuazione
nei rischi e nelle finalità ...
[...]
Ci risentiamo.
C......
[...]
... ti riassumo e commento con la mia personale opinione.
L'elezione diretta del Premier da parte di noi cittadini
priverebbe il Presidente della Repubblica di questa prerogativa
e di conseguenza il ruolo istituzionale del Premier assumerebbe più peso e
importanza.
In tal modo si renderebbe sempre più manifesta e incisiva la sovranità
popolare.
Ne conseguirebbe inoltre un riequilibrio dei ruoli istituzionali
e un reale controllo reciproco tra i tre organi di potere: legislativo,
esecutivo e giudiziario.
Il compito fondamentale che si dovrebbe porre qualsiasi Governo
è quello di recuperare fiducia nelle Istituzioni e
nell’esercizio della politica
facendo intendere l'importanza dell’espressione popolare esercitata con il
voto
convincendo l’elettorato astensionista (primo partito) a
recarsi alle urne
certo che il suo voto sarà veramente e finalmente espressione di
democrazia diretta
dove tutti coloro
che sono temporaneamente investiti di responsabilità al mandato di
ricoprire ruoli istituzionali
siano a servizio dei cittadini e non viceversa.
Anche questo cambiamento
fa parte di quel risveglio e consapevolezza che deve avvenire in
ognuno.
Tutti insieme... come un solo corpo... divenire uniti... attivi e
propositivi
nell’esercitare e tutelare i propri diritti inalienabili.
Per cui... non più sudditi ma artefici del proprio destino
e del dovere di contribuire a far crescere il potenziale di
sviluppo
del singolo e della collettività.
In questo senso
vi è piena espressione e concretezza di dignità e bellezza di ogni essere
veramente “ umano ”.
Un nuovo umanesimo da perseguire. Un nuovo inizio.
Una nuova speciazione evolutiva.
In fondo ... il traguardo da sempre agognato.
[...]
Stammi bene e riguardati
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