Giuseppe alla Natività
Di qualsiasi nascita,
pensavo che questa sarebbe stata pulita,
come tirare il lino bianco da un telaio.
Ma quando torno alla grotta, Maria
getta il suo mantello sulla paglia insanguinata e piange.
So che vuole che me ne vada.
Lui giace lì, lo stomaco che si alza e si abbassa,
un baccello raggrinzito
che non fa altro che fissare il bordo della mangiatoia
È abbastanza Dio da sapere che sono povero,
che non abbiamo avuto tempo per una levatrice,
che stamattina un maiale ha mangiato dal suo letto ?
Se l'angelo aveva ragione, lo sa.
Sa che il rigonfiamento di Maria mi ha imbarazzato,
che ero geloso dei suoi sorrisi segreti verso il cielo,
che ora voglio correre su queste colline
e non tornare mai più.
Pace, pace, ho sentito nei miei sogni.
Questo bambino ti renderà giusto.
Ma posso solo stare qui,
non un marito, non un padre,
con le mani che pendono stupidamente ai miei fianchi.
Lo tocco, questo bambino che è mio e non mio ?
Entro nel regno del sangue e delle stelle ?
- Tania Runyan -
Brividi
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