Il Redentore negativo
L'anticristo realizza alla lettera l'esortazione evangelica
" amerai il tuo prossimo come te stesso. "
E tuttavia nega contemporaneamente il presupposto dell'amore del
prossimo
che nel Vangelo appare nella proposizione che precede la pena
citata:
"
Ama il signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con
tutta la tua mente."
Senza l'amore di Dio
la proposizione aggiuntiva "come te stesso" si muta nella
necessità dell'amore di sé.
Nella comprensione Cristiana
il cammino dell'uomo porta il suo prossimo attraverso il comune creatore
di entrambi.
Nell'ambito umano invece non c'è bisogno di questa presunta
divagazione,
qui il comando parziale del Vangelo di amare il prossimo
diviene del tutto autonomamente principio fondamentale in base al quale
l’amore di sé
è contemplato come parametro per misurare l'amore del prossimo.
" L'anticristo è un uomo che ama il suo prossimo come se stesso,
ma non ha niente da amare più grandemente."
R. Raffalt - L'Anticristo
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