La delega intellettiva
L' AI generativa non è un progresso tecnologico neutrale.
Quando uno studente affida alle macchine la produzione di testi, analisi e ragionamenti,
non sta semplicemente adottando uno strumento più efficiente,
ma sta rinunciando all'esercizio del pensiero critico.
L'AI sostituisce direttamente i processi mentali che costituiscono l'apprendimento stesso:
la lotta per articolare idee complesse, la ricerca di connessioni logiche,
la capacità di argomentare e confutare.
Oggi gli studenti imparano a dirigere strumenti digitali, a fare prompt per ottenere risposte,
non sviluppano autonomia intellettuale.
Intere generazioni
stanno perdendo la capacità di confrontarsi direttamente con la complessità del pensiero.
Il processo di scrittura, in particolare,
non è solo un mezzo per comunicare idee già formate,
ma il meccanismo attraverso cui le idee si formano e si chiariscono.
Quando questo processo viene relegato alle macchine,
non si sta forse modificando la natura stessa della cognizione umana ? - W.I.
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