Segnali di un risveglio inarrestabile

Qualcosa di straordinario sta avvenendo.

Piccoli segnali. Certo.

Ma sono sempre i dettagli

quelli che permettono di comprendere come vanno le cose.

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Duemila veterani di guerra americani
si sono accampati nelle praterie del North Dakota per sostenere i Lakota Sioux
che si opponevano al passaggio di un oleodotto sul loro territorio.

Sono andati lì per solidarietà ... offrendo il loro appoggio alle tribù indigene
le cui acque e i cui siti sacri
erano minacciati dalla costruzione del Dakota Access Pipeline.

Lo US Army Corps decide di bloccare in extremis l’inizio dei lavori
e di considerare un tracciato alternativo
dopo mesi di resistenza ... di violenza ... di freddo ... di paura.

Alla fine del raduno ... inaspettatamente
succede quanto di più nobile l’umanità possa offrire.

I veterani di guerra chiedono scusa ai Lakota Sioux

e i Lakota Sioux chiedono scusa ai veterani.

" Molti di noi, io in particolare,

siamo delle unità che vi hanno fatto del male per molti anni.

Siamo venuti. Vi abbiamo combattuto.

Abbiamo preso la vostra terra. Abbiamo firmato trattati e li abbiamo infranti.

Abbiamo rubato minerali dalle vostre colline sacre.

Abbiamo scolpito i volti dei nostri presidenti sulla vostra montagna sacra.

Abbiamo preso ancora più terra e poi abbiamo preso i vostri figli

e poi abbiamo cercato di modificare la vostra lingua

e abbiamo cercato di eliminare la lingua che Dio vi ha dato,

e il Creatore vi ha dato.

Non vi abbiamo rispettato, abbiamo inquinato la vostra Terra,

vi abbiamo fatto male in tanti modi ma siamo venuti a dire che ci dispiace.

Siamo al vostro servizio e imploriamo il vostro perdono. "

- Wes Clark, Jr. -

figlio del Gen. a riposo Wesley Clark

ex comandante supremo della NATO

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Approfondimento...