Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

giovedì 28 dicembre 2017

Nomen omen

Idea e Parola

[…]
Ben comprendiamo allora
come inconsciamente, in un gioco magico e incomprensibile,
dal Cosmo stesso siamo attratti come  dei magneti
da una Forza che non è più terrestre ma Universale ed infinita.
L’Uomo riprende queste stesse leggi che strutturano il mondo minerale-fisico
ed attraverso degli archetipi ad essi legati li fa vivere dentro di sé
armonizzandoli con le altre sue costituenti;
la fisicità minerale si incarna in questo modo nell’Uomo
e gli permette di costituirsi come organismo,
cosciente di possedere in sé
delle Leggi capaci di farlo iniziare in questo cammino.

Una cosa soprattutto dimostra nel modo più profondo
l’eccellenza degli esseri superiori in confronto a quelli inferiori :
la facoltà di far risuonare nella parola ciò che vive nell’intimo,
di comunicare il pensiero al mondo ambiente con la parola.
Guardate all’animale inferiore :
è muto, non è in grado di esprimere il proprio dolore o il piacere con la parola;
si limita a produrre in vario modo dei suoni come la cicala o il calabrone.
Quanto più si sale nella serie degli animali,
tanto più si sviluppa la facoltà di manifestare l’interiorità col suono,
di comunicare col suono ciò che l’anima prova.
E l’uomo sta tanto al disopra degli altri esseri, proprio in quanto è in grado
non solo di esprimere in parole il proprio dolore o il piacere,
ma anche di esprimere in parole, in pensieri,
quanto trascende la propria vita personale, ciò che è spirituale. 
[…]
L’uomo non era ancora presente nella sua forma odierna,
in stadi precedenti della Terra;
esisteva invece in forma imperfetta, ancora muta, evolvendosi poi gradualmente
fino a divenire un essere dotato di parola di Logos.
Ma la possibilità di quella evoluzione è dovuta al fatto che
quanto in lui si manifestò da ultimo, il principio creativo,
esisteva fin dal principio in una realtà superiore.
Ciò che poi andò sprigionandosi dall’anima
era all’inizio il principio creatore divino;
la parola che poi risuonò proveniente dall’anima, il Logos, era al principio;
e il Logos stesso ha diretto l’evoluzione
in modo che apparisse alla fine un essere
in cui esso stesso potesse manifestarsi.

" Ciò che nel tempo e nello spazio apparve da ultimo, nello spirito esisteva per primo.”  

Il Vangelo di Giovanni
Edizione Antroposofica
1995 Milano

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La Parola È l’Idea espressa.

« ET VERBUM CARO FACTUM EST »

Il Cristo in carne ed ossa … in quanto PAROLA
esprime con la sua vita e con sé stesso
un concetto che non avrebbe nessun senso se non fosse espresso.
Il pensiero non significa nulla in sé
se non lo si esprime con la parola in grado di farlo.

Le forze vitali primordiali … al di là di ogni forma
prorompono verso lo Sconfinato
… e pur tuttavia …
solo nella forma possono giungere alla realtà.

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