Idea e Parola
[…]
Ben
comprendiamo allora
come inconsciamente,
in un gioco magico e incomprensibile,
dal Cosmo
stesso siamo attratti come dei magneti
da una Forza
che non è più terrestre ma Universale ed infinita.
L’Uomo
riprende queste stesse leggi che strutturano il mondo minerale-fisico
ed attraverso
degli archetipi ad essi legati li fa vivere dentro di sé
armonizzandoli
con le altre sue costituenti;
la fisicità
minerale si incarna in questo modo nell’Uomo
e gli
permette di costituirsi come organismo,
cosciente di
possedere in sé
delle Leggi
capaci di farlo iniziare in questo cammino.
“ Una cosa
soprattutto dimostra nel modo più profondo
l’eccellenza
degli esseri superiori in confronto a quelli inferiori :
la facoltà di
far risuonare nella parola ciò che vive nell’intimo,
di comunicare
il pensiero al mondo ambiente con la parola.
Guardate
all’animale inferiore :
è muto, non è
in grado di esprimere il proprio dolore o il piacere con la parola;
si limita a
produrre in vario modo dei suoni come la cicala o il calabrone.
Quanto più si
sale nella serie degli animali,
tanto più si
sviluppa la facoltà di manifestare l’interiorità col suono,
di comunicare
col suono ciò che l’anima prova.
E l’uomo sta
tanto al disopra degli altri esseri, proprio in quanto è in grado
non solo di
esprimere in parole il proprio dolore o il piacere,
ma anche di
esprimere in parole, in pensieri,
quanto
trascende la propria vita personale, ciò che è spirituale.
[…]
L’uomo non era ancora presente nella sua forma odierna,
L’uomo non era ancora presente nella sua forma odierna,
in stadi
precedenti della Terra;
esisteva
invece in forma imperfetta, ancora muta, evolvendosi poi gradualmente
fino a
divenire un essere dotato di parola di Logos.
Ma la
possibilità di quella evoluzione è dovuta al fatto che
quanto in lui
si manifestò da ultimo, il principio creativo,
esisteva fin
dal principio in una realtà superiore.
Ciò che poi
andò sprigionandosi dall’anima
era
all’inizio il principio creatore divino;
la parola che
poi risuonò proveniente dall’anima, il Logos, era al principio;
e il Logos
stesso ha diretto l’evoluzione
in modo che
apparisse alla fine un essere
in cui esso
stesso potesse manifestarsi.
" Ciò che nel tempo e nello spazio apparve da
ultimo, nello spirito esisteva per primo.”
Il Vangelo di Giovanni
Edizione Antroposofica
1995
Milano
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La Parola È l’Idea espressa.
« ET VERBUM CARO FACTUM EST »
Il Cristo in carne ed ossa … in quanto PAROLA
esprime con la sua vita e con sé stesso
un concetto che non avrebbe nessun senso se non fosse
espresso.
Il pensiero non significa nulla in sé
se non lo si esprime con la parola in grado di farlo.
Le forze vitali primordiali … al di là di ogni forma
prorompono verso lo Sconfinato
… e pur tuttavia …
solo nella forma possono giungere alla realtà.
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