Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Salite differenziate

Per " salire " la bugia usa l'ascensore, la verità invece si serve delle scale.
È vero che così impiega più tempo, ma quando arriva è sempre devastante. 

Testo scorrevole

► Solo chi porta in sé l’Impronta si riconoscerà a vicenda. Segno lampante d’identificazione lasciato dalle cicatrici del Passato.

giovedì 4 gennaio 2018

Mary Wagner


Domani, 4 gennaio,
 la nota attivista prolife canadese Mary Wagner,
sarà processata " per direttissima " per il reato di “ délit d'entrave à l'avortement
cioè “ intralcio all'aborto ” ( lo stesso fatto approvare nel febbraio scorso in Francia ).
[...]
L'accusa nei suoi confronti
sarebbe quella di aver infranto la misura legislativa canadese
che vieta di pregare o parlare con le persone
che transitano nei centri o cliniche abortiste.
Il Governo dell'Ontario, lo Stato nel quale si trova la città di Toronto,
ha approvato una legge che vieta agli attivisti prolife
finanche di manifestare in un'area che sia distante meno di 50 metri
dalle strutture in cui si pratica l'aborto.
La norma, approvata il 26 ottobre 2017, non è però finora ancora entrata in vigore.
[...]
La prima volta che la Wagner è finita in carcere per la sua attività prolife
è stato non a caso nell’anno del Grande Giubileo del 2000.
Le manette non l’hanno però mai preoccupata fino in fondo
perché, ha spesso ricordato, il suo è un obbligo cristiano e civico insieme :
combattere contro una legislazione profondamente ingiusta
che, in Canada, è tra le più permissive sull’aborto nel mondo.


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