Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

giovedì 19 luglio 2018

Dissidenze sopite

Messaggi in bottiglia e piccioni viaggiatori

A volte
sono proprio le affermazioni finali di un testo
quelle che riescono a sintetizzare un pensiero
e ... di conseguenza ...
stimolare la curiosità di approfondirne la tematica.
Come in questo caso.
________________________________________________________

[...]
Alle estreme periferie della società, silenziati e pressoché invisibili,
ci sono bensì dei Dissidenti del Politicamente Corretto,
puniti con l’irrilevanza pubblica,
ma essi non sono organizzati in tendenza culturale omogenea,
e ci sono poche speranze che una simile organizzazione possa avvenire presto.
È anche normale che sia così.
Un giovane che volesse prendere parte a questa organizzazione
verrebbe immediatamente colpito con l’interdetto all’accesso al ceto politico,
al circo mediatico ed al clero universitario.

La situazione cambia da paese a paese
( in questo senso l’Italia è forse la situazione peggiore ),
ma per ora la situazione è questa.
Nessuna speranza realistica a breve termine.

Non siamo neppure al livello dei piccioni viaggiatori.

Siamo al livello dei messaggi nelle bottiglie.

Passiamo al medio termine.
Il medio termine è completamente imprevedibile,
dato che non credo (e non ho mai creduto) alla prevedibilità del futuro,
sia pure in linee generali.
Tutto dipende da un lato imprevedibile,
e se cioè la crisi sociale potrà suscitare movimenti politici inediti,
in grado di andare al di là della dicotomia Destra/Sinistra.
Poco probabile, a mio parere.
L’ideale per il potere
sarebbe incanalare tutto il dissenso sociale nel teatrino gestibile
di movimenti di sinistra contro movimenti di destra.
Lo scenario ideale
sarebbe la conflittualità drogata e spettacolare fra i seguenti gruppi :
Partito Razzista dei Nemici dei Negri; Partito della Proibizione dei Gay;
Partito Bergamasco del Vero Leghista Intransigente;
Partito Cattolico della Restaurazione dell’Inquisizione;
Partito del Linciaggio Legale del Diverso;
Partito dei Veri Valori dell’Occidente contro l’Islam;
Partito Trotzkista Rivoluzionario Integrale;
Partito dell’Antifascismo Militante;
Partito Leninista dei Precari; Sinistra Critica;
Sinistra Antiberlusconiana delle Persone Colte e Sensibili;
Associazione Tutto il Potere ai Magistrati contro la Corruzione del Biscione; eccetera.

Purtroppo, non stavo affatto scherzando.
È anzi lo scenario più probabile del medio periodo.
Le oligarchie dominanti hanno migliaia di centri studi al loro servizio.
Non sono mica come noi
che lavoriamo con il computer e le fotocopiatrici a pagamento !
È probabile che cerchino di incanalare la conflittualità sociale
nella simulazione Destra/Sinistra.

Passiamo al lungo termine.
Dal momento che sono un pessimista generazionale ed un ottimista storico,
e sono abituato a studiare i secoli ed i millenni,
dò per scontato
che questa abietta formazione ideologica del Politicamente Corretto
certamente sparirà.
Ma quando ?
Sospetto che questo non solo non riguardi me, ma neppure gli attuali ventenni.

Troppo pessimista ?
Chi pensa che Preve sia troppo hard,
può sempre rivolgersi all’immortale Mike Buongiorno
ed al suo immortale motto televisivo :
“ Allegria ! ”

- Costanza Preve -
Elementi di Politicamente corretto