Un giuramento che non ha scadenza
I gravissimi problemi che mistificatoriamente affliggono il “ dibattito politico ”
sono in realtà di facilissima soluzione.
Se non vengono risolti è perché non li si vuole risolvere
cominciando dall’ “ ombra nell’ombra ”
il quale pensa di accreditare la sua inesistente “ terzietà ”
con il silenzio o con l’assenza (o fingendo di dormire).
Lui sa bene
che non c’è una maggioranza parlamentare che sia almeno convergente
quanto meno su pur pochissimi punti.
Lui sa bene
che la attuale maggioranza parlamentare non corrisponde più da tempo
alla maggioranza popolare dei consensi.
Lui
avvalendosi anche di un ruolo spesso ambiguo delle pseudo opposizioni
sa che deve sciogliere le Camere per consentire nuove elezioni
ma non lo fa
perché lui è capo di una parte che vuole eleggere il suo successore
(se non lui stesso) con questa maggioranza parlamentare.
Non lo fa e gestisce la consueta e penosa sceneggiata delle consultazioni
lasciando trapelare messaggi politicamente e moralmente devastanti :
l’ipotesi, per esempio, di dare l’incarico alla Marta Cartabia
ex Presidente della Corte costituzionale
con ciò lasciando intendere
che la compiacenza al “ potere ” anche da parte dei massimi livelli della giurisdizione
può favorire ulteriori laticlavi e lauti introiti.
La cosa è di una gravità assoluta, ma nessuno parla.
Passando ad altro
se pure si deve restare in questa indecente Unione europea
che ormai “ vive ” solo per favorire speculazioni economiche e monetarie
si potrebbe almeno introdurre accanto alla finta moneta unica “ euro ”
una moneta nazionale ( come consentono i Trattati )
limitatamente alle transazioni pubbliche e private interne allo Stato.
Le offerte di sottoscrizione di Titoli di Stato
vengono sopravanzate enormemente dalle richieste di acquisto
(e potrebbero essere limitate a soggetti privati e pubblici solamente nazionali).
Anche questa facilissima soluzione di reperimento di risorse finanziarie non viene perseguita
ma si insiste nell’ “ incaprettamento ” del Recovery Fund e del MES
con il consapevole obiettivo
di soffocare del tutto, con un supposto debito pubblico, la sovranità nazionale.
La chiamano integrazione europea …
Debito pubblico sostanzialmente inesistente ma inventato e minacciato ad arte.
Le devianze e i delitti commessi da molti magistrati e poi ratificate dal CSM
come chiaramente raccontato da Luca Palamara
potrebbero essere impediti con lo scioglimento delle correnti dell’ANM
e con la eliminazione del CSM restituendo le competenze al Ministro responsabile
( certo, se dovesse rimanere il dj Fofò Bonafede, è meglio tenerci il CSM )
cui affidare anche il controllo diretto sugli Uffici di Procura.
La Francia, definita, ancorché abusivamente, “ terra di libertà ”, lo fa.
Lo fanno anche in USA. Da noi no, e non si capisce perché.
L’invasione di genti straniere ignote e molte infette, potrebbe essere contenuta
se non si vuole con il blocco navale delle coste libiche
confiscando le navi delle ONG e arrestando Comandante ed equipaggi
così come la legge prevede.
Questa semplicissima soluzione non viene adottata per le note ragioni
e non è un caso che si parla di dare diritto di voto anche ai cosiddetti “ migranti ” ignoti.
D’altra parte, in USA fanno votare anche i Morti e chi non ha diritto.
Se lo fa la “ più grande democrazia del mondo ”
qualcuno pensa democraticamente che lo si possa fare anche in Italia.
Di sicuro c’è che con tali delittuose omissioni
si ingrassano scafisti, ONG e gestori di Centri di accoglienza
che vengono costruiti invece di costruire Ospedali, Scuole, strade
carceri per rendere la vita dei detenuti meno ignobile di quella che è.
Con la moneta nazionale
si potrebbe perseguire lo scopo di ridurre la povertà e la disoccupazione
attraverso massicci interventi.
Si chiama indebitamento per lo sviluppo.
Sarebbe facile farlo, ma non lo si fa.
Cessando di strumentalizzare l’ “ emergenza ” del Covid
e potenziando la medicina di base con terapie immediate
in moltissimi casi risolutive, si ridurrebbero i morti, rispetto a quelli già avuti
per le scellerate politiche governative fatte di corruzione e collusione
e si darebbe un minimo di rilancio al settore “ terziario ” dell’economia.
Sarebbe facile farlo
rinunciando a perseguire ulteriormente un preordinato disegno criminale
ma non lo si fa perché i “ gestori ” di questo disegno criminale non lo permettono.
Quel che succede con i “ vaccini ” lo conferma.
A fronte degli inimmaginabili illeciti commessi dai vari “ Commissari straordinari ”
basterebbe che le Procure della Repubblica e la Corte dei Conti agissero prontamente.
Chi in sede politica avrebbe il dovere di agire per il pubblico interesse
agisce, viceversa, per perseguire inconfessabili interessi
o in vista di un prosieguo di “ carriera ” anche oltre il limite della pensione
e comunque in modo funzionale alla compiacenza verso il “ potere ”
palese o occulto che sia.
Potrei continuare ancora, ma non ne ho voglia. La nausea mi assale.
Aggiungo solo che in tutta questa situazione squallida e delittuosa
allo stesso tempo, si parla pure di un “ Conte Tacchia tre ”.
Al di là di ogni ulteriore considerazione cui lo sdegno mi porterebbe
osservo solo che in Italia
indipendentemente da ogni appartenenza partitica o ideologica
vi sono ancora tantissime persone capaci e oneste
in grado di assumere la responsabilità della guida del governo.
Ma che non sia Mario Draghi
che è indubbiamente persona capace e tecnicamente onesta
ma è sempre l’uomo del “ Britannia ”, della Goldman Sachs
e della Presidenza della società privata chiamata BCE.
Pagheranno tutto :
per quel che hanno fatto e per quel che non hanno fatto.
Lo giuriamo ai Morti e lo promettiamo ai vivi.
prof. Augusto Sinagra
da Imola Oggi - 29 Gen 2021
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