Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

T. de Chardin :
" Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "

SAPERE AUDE ! ET SI OMNES EGO NON

sabato 27 agosto 2022

Il malato asintomatico

Il malato asintomatico


Benché la narrazione pandemica
abbia come temi centrali il racconto e l'esibizione della malattia, del dolore e della morte
la sua logica non può prescindere dal contagio degli asintomatici.
Anzi, la logica pandemica è, fondamentalmente, tutta in questa espressione.
Il contagio degli asintomatici è l'orizzonte di ogni discorso pandemico
la cornice in cui s'inserisce ogni altro commento
il principio che fonda ogni comunicazione ulteriore.
A seconda dell'utilità o della convenienza
può essere fatto risaltare, o messo nell'ombra
ma resta il filo rosso della pandemia, il suo basso continuo, la sua vera forza.
Il contagio degli asintomatici ' è ' la pandemia
perché ne è la struttura portante, senza il quale tutto crollerebbe.

La figura del ' malato asintomatico ' ricalca gli stilemi dell'horror classico
 e porta in primo piano il tema del doppio, della mente scissa, della doppia personalità.

Figura ambigua, mutevole, rassicurante e spietata
capace di sorriderti ma anche di ucciderti, buono e malvagio
l'uomo asintomatico è un vero e proprio dottor Jekyll e Mister Hyde
che nasconde entrambi gli aspetti nella quotidianità del suo vivere respirare e camminare.
L'uomo che ti parla nella rassicurante ordinarietà delle piccole cose,
l'uomo che incroci al supermercato e ti chiede di prendergli un prodotto sullo scaffale in alto,
è lo stesso che, l'indomani
potrebbe provocare il tuo ricovero in un reparto di terapia intensiva.
Elegante curato e ' dai tratti fini e regolari ', semplice e banale nel suo presentarsi
 piccolo insignificante e anonimo
nasconde al suo interno la mostruosa deformità del killer psicopatico
che non è neppure consapevole dei suoi atti di morte.
Apparentemente sano, ma portatore di una carica virale distruttiva
inquietante e perturbante
l'uomo asintomatico è figura perfetta per la scenografia pandemica.

W. I.

Nessun commento: