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domenica 19 novembre 2023

Le sette fasi del degrado

Le sette fasi del degrado

Il meccanismo del male

Valori  d'Occidente Attualizzati

" Ogni cosa nasce ad Oriente e finisce ad Occidente "
- Samael Aun Weor -

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Nel corso del tempo
il degrado morale può avere conseguenze devastanti
che comportano un inevitabile declino della società
causato dal passaggio da un livello di moralità superiore ad uno inferiore.
Esso di solito
precede o è concomitante a un decadimento culturale e sociale.
La storia ci insegna che questo processo
inizia lentamente con scelte individuali apparentemente innocue
che estendono successivamente i loro effetti a tutto il tessuto sociale
colpendo il singolo individuo... la famiglia... i governi e le nazioni.

Ecco al riguardo
... esposto metaforicamente con una terminologia iniziatica ...
la dinamica metafisica ( di per sé positiva )
nella quale proditoriamente anche il Male agisce
con la sua strategia per un degrado progressivo sempre più evidente
che sta condizionando in occidente l'epoca attuale.
Rifletti e medita
👇
 
Fase 1: La gestazione dell'aurora
Una fonte di luce si approssima dissolvendo le tenebre, il cielo si rischiara,
e con lui le cose del mondo, che rivelano la loro apparenza.
I terrori notturni alimentati dalla paura dell'ignoto, si rasserenano.
Il Fuoco Celeste giunge ad inseminare gli Elementi della materia.
 
Fase 2: L'infanzia dell'alba
L'avvento della luce è abbagliante e magnifico, e rapisce la nostra attenzione.
Ogni cosa del mondo pare prendere vita, e palesa la sua esistenza.
Le forme proiettano lunghe ombre
entro le quali si avverte ancora la notte ed i suoi timori.
Qualcuno ne approfitta
per restare ancora un po' nel mondo dei sogni e continuare a dormire.
Il Fuoco Celeste trasmuta in Aria.
 
Fase 3: L'adolescenza del mattino
La luce ci invita a guardare verso il futuro.
Il vigore si esalta nell'azione, e questa procede in forma audace e costruttiva
seguendo una linea operativa fatta di innovazioni e cambiamenti, con mire di progresso.
Il processo dall'ombra alla luce investe progressivamente ogni cosa.
Man mano si avvicina il perigeo, le ombre residue si dissolvono
fino a scomparire completamente, e con esse l'impulso e le motivazioni trainanti.
Il lato soleggiato della collina è ad est, il lato ombroso della collina è ad ovest.
L'Aria trasmuta in Acqua.
 
Fase 4: La maturità del meriggio
Superato il mezzogiorno, il ciclo torna ad allungare le ombre
ma il calore si sposta sul lato ovest della collina.
Le cose sino a quel momento ancora in ombra si illuminano
mentre le prime ad aver ricevuto la luce del mattino sono anche prime nel ritrovarsi in ombra.
Le azioni procedono in accordo alla linea d'azione tracciata lungo il mattino
ma le risorse si concentrano progressivamente sempre più sulla strutturazione di regole
con lo scopo di cristallizzare le innovazioni introdotte
e poterne conservare l'operatività man mano vengono meno i relativi fuochi trainanti.
L'Acqua trasmuta in Terra.
 
Fase 5: La vecchiaia del tramonto
La luce che guida le azioni assume toni sempre più caldi, perdendo il suo calore.
Lunghe ombre si protendono sino ad illuminare anche gli ultimi luoghi restati in oscurità
e nel mentre costringe la nostra attenzione a volgere al passato.
La passione e l'entusiasmo sono sostituite dal rigore
che man mano procede verso il ruolo di dogma.
L'euforia dell'alba è quasi dimenticata
e fa la sua comparsa un nuovo fuoco che promette pace e riposo.
Gli eventi procedono in un attesa fatta di abitudini e visioni retrospettive.
La qualità della luce rassomiglia a quella dell'alba
e talvolta ne offre alcuni risvegli, che possono offrire varchi di trascendenza.
La Terra si asciuga.
 
Fase 6: L'oblio del crepuscolo
Incapace ormai di qualunque adattamento plastico
lo sguardo fissa l'orizzonte con la malinconia di un addio.
La conservazione del dogma perde il suo senso.
La luce è flebile e diffusa
e un'indefinita oscurità ammanta progressivamente ogni cosa
invitandoci all'oblio uterino del sonno.
La materia non è più una condizione sostenibile
ed in ultimo si abbandona esausta all'immanenza del caos cosmico.
La Terra trasmuta in Fuoco Planetario
 
Fase 7: La nigredo della notte
I princìpi che hanno esperito nella materia cessano di manifestarsi
riducendosi ad un sempre più vago e approssimato ricordo
sino a sintetizzarsi in forma simbolica.
Talvolta il simbolo permane sino all'insorgere di una nuova alba
allo scopo di influenzarne le direzioni di progresso.
Il Fuoco Planetario disgrega i residui Elementi materici
 
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Quando il processo di degrado investe un fenomeno
esso si caratterizza in particolare nell'opera di costante sostituzione della coscienza
nel suo ruolo di misura e valutazione di scelte e azioni
con regole predefinite per ogni circostanza.
Ogni cosa viene inizialmente affrontata come cosa nuova
per poi man mano essere trattata come elemento noto e pre-concettualizzato
giungendo allo stato di ideologia dogmatica e priva di coscienza.
 
Successivamente all'alba il processo seleziona e coinvolge dunque quei pochi
in grado di comprenderne pienamente ogni sfumatura
e, man mano che le regole sostituiscono la coscienza, esso si estende
coinvolgendo pian piano anche tutti gli altri
fino ai soggetti più semplici e predisposti alla condotta gregaria..
 
La discesa inizia trascorso il mezzogiorno
quando la qualità ha raggiunto il punto massimo possibile
si avvia a mutuarsi in quantità.
 
Riducendosi ad elementi banalizzati
il processo
produce un sempre maggiore ascendente in individui corrotti o di dubbia qualità
che finiscono con l'impregnare il processo stesso, degenerandolo.
( Sempre distinguendo l'aggravante ... tra governanti e governati )
 
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Se ne sconsiglia la visione a chi è particolarmente sensibile

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