"
La verità è che le leggi dello Stato
non possono ignorare le leggi della Natura "
[…]
“ Con
quale diritto dunque,
una
coppia di omosessuali (maschi o femmine)
chiede
d’adottare un bambino ?
Con
quale diritto pretende d’allevare un bambino
dentro
una visione distorta della Vita
cioè
con due babbi o due mamme al
posto del babbo o della mamma ?
E
nel caso di due omosessuali maschi, con
quale diritto
la coppia si serve d’un ventre di donna per
procurarsi un bambino
e
magari comprarselo come si compra un’automobile ?
Con
quale diritto, insomma,
ruba
a una donna la pena e il miracolo della maternità ?
Il
diritto che il signor Zapatero ha inventato
per
pagare il suo debito
verso gli omosessuali che
hanno votato per lui ? ! ?
Io
quando parlano di adozione-gay
mi
sento derubata nel mio ventre di donna.
Anche
se non ho bambini mi sento usata, sfruttata,
come
una mucca che partorisce vitelli destinati al mattatoio.
E
nell’immagine di due uomini o di due donne
che
col neonato in mezzo
recitano
la commedia di Maria Vergine e San Giuseppe
vedo
qualcosa di mostruosamente sbagliato.
Qualcosa
che mi offende anzi mi umilia come donna,
come
mamma mancata, mamma sfortunata. E
come cittadina.
Sicché
offesa e umiliata dico : mi
indigna il silenzio, l’ipocrisia,
la vigliaccheria, che
circonda questa faccenda.
Mi
infuria la gente che tace,
che
ha paura di parlarne, di dire la verità.
E
la verità è che le leggi dello Stato
non
possono ignorare le leggi della Natura.
Non
possono falsare
con
l’ambiguità delle parole genitori e coniugi
le
Leggi della Vita.
Lo
Stato non può consegnare un bambino,
cioè
una creatura indifesa e ignara,
a
genitori coi quali egli vivrà
credendo
che si nasce da due babbi o due mamme
non
da un babbo e una mamma.
E
a chi ricatta con la storia dei bambini senza cibo o senza casa
( storia
che oltretutto non regge in quanto la nostra società
abbonda
di coppie normali e pronte ad adottarli ) rispondo :
un
bambino non è un cane o un gatto
da
nutrire e basta, alloggiare e basta.
E’
un essere umano, un cittadino, con diritti inalienabili.
Ben
più inalienabili dei diritti o presunti diritti
di
due omosessuali con le smanie materne o paterne.
E
il primo di questi diritti
è
sapere come si nasce sul nostro pianeta,
come
funziona la Vita nella nostra specie.
Cosa
più che possibile con una madre senza marito.
Del
tutto impossibile
con
due genitori del medesimo sesso. "
Intervista a sé stessa
L'apocalisse
- Oriana Fallaci -