Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

T. de Chardin :
" Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "

SAPERE AUDE ! ET SI OMNES EGO NON
2 Aprile 2025 - È l'inizio di quella " tempesta epocale " che chi, già lo aveva da anni intuito, sapeva sarebbe inevitabilmente arrivata. E sarà " biblica "

venerdì 31 gennaio 2025

Poesia agnostica

Poesia agnostica

Girovagando là dove regna il buio della nostra esistenza
siamo consumati dal fuoco della passione per la conoscenza.
Mentre cerchiamo nell'oscurità di fare luce per conoscere il vero,
tutto quello che ci interessa accade nell'ombra, davvero.
Dove c'è molta luce, l'ombra è più nera,
non si sa niente degli uomini della storia vera.
Se l'esistenza diventa un mistero che si può affermare
non ci resta come altra consolazione la voglia di amare.

- Giulio Ripa -

Intelligenza Artificiale

Intelligenza Artificiale

L'inizio di una nuova Era o l'inizio della Fine ?

Guarda questi due filmati e poi rifletti su chi sono, effettivamente
i personaggi a cui stiamo lasciando carta bianca
... e quali sono i loro veri scopi.

« Quando parliamo di sistemi controllati da algoritmi, sistemi di calcolo molto potenti e veloci, dobbiamo sempre ricordare che non sono dotati di consapevolezza.
Se dunque prenderanno il sopravvento in molti ambiti della nostra società
- lavoro, salute, istruzione -
sarà proprio perché abbiamo dato deleghe in bianco su questa consapevolezza.
»

- Roger Penrose -
Premio Nobel per la Fisica





giovedì 30 gennaio 2025

O pastor

O pastor



Ai, que ninguém volta
Ao que já deixou
Ninguém larga a grande roda
Ninguém sabe onde é que andou

Ai, que ninguém lembra
Nem o que sonhou
Aquele menino canta
A cantiga do pastor

Ao largo ainda arde
A barca da fantasia
O meu sonho acaba tarde
Deixa a alma de vigia

Ao largo ainda arde
A barca da fantasia
O meu sonho acaba tarde
Acordar é que eu não queria

Ao largo ainda arde
A barca da fantasia
O meu sonho acaba tarde
Deixa a alma de vigia

Ao largo ainda arde
A barca da fantasia
O meu sonho acaba tarde
Acordar é que eu não queria

Oh, nessun torna
a ciò che fu lasciato
Nessuno lascia la grande ruota
Nessuno sa dove andò

Oh, nessuno si ricorda
cosa sognò
questo ragazzo che canta
la canzone del pastore

Al largo brucia ancora
la barca delle fantasie
Il mio sogno tarda a svanire
e lascia che l'anima rimanga vigile

Al largo brucia ancora
la barca delle fantasie
Il mio sogno tarda a svanire
di svegliarmi non ho voglia

Al largo brucia ancora
la barca delle fantasie
Il mio sogno tarda a svanire
e lascia che l'anima rimanga vigile

Al largo brucia ancora
la barca delle fantasie
Il mio sogno tarda a svanire
di svegliarmi non ho voglia

Come alberi

Come alberi

Essere circondati da alberi, camminare nel loro silenzio,
toccarne la corteccia e accarezzarne le fronde, riempie di benessere.
Creature solenni e altere, così distanti eppure così vicine, slanciate nella trascendenza.
Le loro chiome bucano il cielo, le radici affondano nella terra
e percorrono, avanzando nell’oscurità, metri e metri alla ricerca di sostanze nutritive.
Dell’albero percepiamo solo una parte del corpo,
quando in realtà sotto i nostri piedi vi è un intero mondo.
Simbolo archetipico per Jung, ed in virtù di ciò dicotomico,
partecipa di ambienti fisici opposti: terra e aria; buio e luce; umido e asciutto; sopra e sotto.
Tali elementi complementari ne bilanciano la struttura, l’essenza e l’energia.
Quando camminiamo in un bosco
dovremmo soffermarci a pensare non solo a ciò che vediamo,
ma a tutto ciò che sta sotto e che vive, pulsante, nella terra.
Le radici, benché nascoste, devono essere capillari e possenti per la stabilità;
il tronco freddo e fiero, si è piegato e ramificato adattandosi all’ambiente,
e infine la chioma, ampia o allungata, folta o spelacchiata, combatte per raggiungere la luce.

Dobbiamo essere alberi: ben piantati nel terreno, con radici profonde e forti,
capaci di intercettare anche i più lievi cambiamenti.
Il nostro tronco può piegarsi, senza spezzarsi e crescere lento ma costante.
Le fronde si spostano col vento ma possono anche opporsi ad esso
e, nel caso, accettare che qualche ramo si spezzi,
per consentire al resto dell’albero di crescere come gli pare. - W.I.

mercoledì 29 gennaio 2025

Rapporto solido

Rapporto solido

La solidità di un rapporto considerato una minaccia per la libertà

Nel mondo liquido-moderno
la solidità delle cose, così come la solidità dei rapporti umani,
tende a essere considerata maschio, come una minaccia:
dopotutto, qualsiasi giuramento di fedeltà e ogni impegno a lungo termine
( per non parlare di quelli a tempo indeterminato )
sembrano annunciare un futuro gravato da obblighi che limitano la libertà di movimento
e riducono la capacità di accettare le opportunità nuove e ancora sconosciute
che ( inevitabilmente ) si presenteranno.
La prospettiva di trovarsi invischiati per l'intera durata della vita in qualcosa
o in un rapporto non rinegoziabile
ci appare decisamente ripugnante e spaventosa.

- Zygmunt Bauman -

lunedì 27 gennaio 2025

Distanze oscillanti

Distanze oscillanti

Passato il Natale
nel pieno dell’Inverno un pensiero oscilla nell’anima:
la vecchia Promessa di una nuova vita e la Nuova vita di una vecchia promessa.

Venuta meno da ore la luminosità del giorno
dalla finestra di una stanza buia mi attardo ad osservare le stelle
... che vedo brillare due volte:
entrambe le loro distanze nel cielo
le vedo riflesse sullo specchio sottile di ghiaccio formatosi laggiù
... nel silenzio del cortile.

A.I. fuori controllo

A.I. fuori controllo




venerdì 24 gennaio 2025

La saggezza orientale

La saggezza orientale

Anche conversando con cinesi colti fui sempre colpito dal fatto
che questi popoli sono capaci di integrare il cosiddetto "malesenza "perdere la faccia".
In Occidente è diverso.
Per gli orientali il problema morale non sta in primo piano, come per noi;
per essi il bene e il male sono compresi nella natura, con un loro senso,
non sono altro che differenze di grado di una stessa cosa.

Mi fece una grande impressione
costatare che la spiritualità indiana contiene altrettanto male quanto bene.
Il cristiano lotta per il bene e soccombe al male;
l'indiano si sente al di fuori del bene e del male
e realizza tale condizione con la meditazione e lo yoga.
Ma a questo punto la mia obiezione è che, assunto un tale atteggiamento,
il bene e il male non hanno più lineamenti precisi,
con la conseguenza di una certa indifferenza:
non si crede più seriamente né al male né al bene.
Questi sono al più considerati come il mio bene e il mio male,
non importa che cosa sembri bene o male.
Si potrebbe affermare, paradossalmente,
che la spiritualità indiana difetti sia del male che del bene,
o che sia a tal punto contraddittoria da richiedere il nirvana,
la liberazione dagli opposti e dalle mille cose particolari.

La meta dell'indiano non è lo stato di perfezione morale, ma il nirvana.
Desidera liberarsi dalla natura, e perseguendo questo scopo
cerca nella meditazione l'assenza di immagini e il vuoto.

Io, invece, desidero permanere in uno stato di viva contemplazione della natura
e delle immagini psichiche,
non voglio essere liberato dagli uomini, né da me stesso, né dalla natura:
perché tutte queste cose mi sembrano indescrivibili meraviglie.
La natura, l'anima, la vita, mi appaiono come la divinità dispiegata:
che cosa potrei desiderare di più ?
Secondo me il significato supremo dell'Essere può consistere solo nel fatto che esso è,
e non che non è, o non è più...
La vera liberazione è possibile solo quando ho fatto tutto ci che era in mio potere fare,
quando mi sono completamente dedicato a una cosa e ho partecipato ad essa al massimo.
Se mi sottraggo alla partecipazione,
sto amputando in certo qual modo la parte corrispondente della mia anima.
Ma allora sono costretto a confessare la mia impotenza,
e a riconoscere che forse ho trascurato di fare qualcosa di vitale importanza
e che non ho adempiuto a un compito.
In tal modo compenso la mancanza di un atto positivo
con un chiaro riconoscimento della mia incapacità.

Un uomo che non è passato attraverso l'inferno delle passioni non le ha mai superate:
esse continuano a dimorare nella casa vicina,
e in qualsiasi momento può guizzarne una fiamma che può dar fuoco alla sua stessa casa.
Se rinunciamo a troppe cose, se ce le lasciamo indietro, e quasi le dimentichiamo,
c'è il pericolo che ciò a cui abbiamo rinunciato o che ci siamo lasciati dietro le spalle,
ritorni con raddoppiata violenza.

- Carl Gustav Jung -

mercoledì 22 gennaio 2025

Tramonto nella foresta d'Inverno

Tramonto nella foresta d'Inverno

Brano musicale consigliato come sottofondo alla lettura


La luce che filtra tra gli alberi
è un gioco di crepuscoli
dove Il sole, con gli ultimi raggi
dipinge un tramonto di freddo e rossori
s’una tela ch’è fatta di terra e di cielo.

Prima che giunga la notte
sul volto del firmamento
si diffonde la bellezza di una luce dorata
mentre l’Occidente lontano
avvampa come un ardente rubino.

Il tramonto invernale dona un ultimo rossore
alla sera che accarezza la terra con mano gentile
affidando a lei una confidenza scarlatta
che il nuovo giorno intenderà.

Le ombre si addensano ai piedi degli alberi
e il sorriso bonario del sole che inizia a sfumare
sembra annuire al bosco il suo quieto saluto.

Negli occhi che contemplano
pare che la terra si stia predisponendo
ad ascoltare l’introibo di un canto notturno
… che per gratitudine …
serafini viventi inneggeranno all’Altissimo.

Al'An

martedì 21 gennaio 2025

Mura aureliane

Mura aureliane

Passeggiata virtuale, comunque istruttiva
per chi non può permettersi di goderla realmente.
 

Aureliano fu un imperatore visionario.
Capì che Roma
non era più al sicuro dalle devastanti incursioni dei popoli dell'Oriente
e che doveva dotare la città
di vere e proprie mura che fossero insormontabili.
Fu spinto non solo dalla lusinga del guadagno
ma anche dal cambiamento climatico che causò una grave carestia
da far sì che i confini, i Limes, forzati da ogni parte da popoli aggressori
finirono per cedere determinando l'inizio della fine dell'Impero d'Occidente.
L'Impero d'Oriente invece sopravvisse avendo confini più facili da difendere.
Fu l'imperatore Giustiniano a riportare quei confini alla loro forma originale.
Gli archeologi
notarono in quel periodo un netto raffreddamento delle temperature
con tutte le conseguenze che ciò comportava.
Inoltre, un'epidemia di peste, nota come la "peste di Giustiniano"
dilagò in tutto l'impero e durò più di un secolo.

Gli imperatori si succedettero l'un l'altro, a volte diversi nello stesso anno...
spesso lontani da Roma per difendere i Limes con i loro eserciti.

Poi ... inevitabilmente ... seguì la rovina e l'oblio.


Ma Roma resta e resterà per sempre CAPUT MUNDI

Angolo segreto

Angolo segreto


Un giorno ritornerò da te, angolo nascosto nella vibrazione delle cicale,
io so che mi aspetti con pazienza, è tanto tempo che la vita mi ha strappato da te.
Ritroverò il sole del passato, che infuoca i margini dei boschi,
ritroverò l’essenza dei pini marittimi, guardiani del paradiso.
Oltre la striscia di lecci, non si fermano mai le eterne onde del mare,
le sento mie, le sento dentro.
Posso atterrare sulle foglie di eucalipto, in un angolo di terra arsa,
o proseguire veloce sul filo della grande duna di sabbia,
che separa la terra dall’infinito.
Ma posso anche rientrare, verso la vetta di un monte,
lontano dal sale delle coste, ma più vicino a Dio.
Ogni angolo della nostra Terra,
contiene la conoscenza di intere vite di uomo, e molto di più.
Non è solo il mare, non è solo quella brina discreta sui fili d’erba.
Non saranno solamente le infinite colline d’erba,
i sentieri dimenticati, le rive dolci dei laghi.
Non sarà solo il ghiaccio di diamante che resta nel freddo degli inverni,
attraversato dalla luce del mondo.
Non sarà solo il cielo quando ospita le vere nuvole, silenziose, immense,
così compatte che solo per miracolo non cadono.
Non sarà solo in un posto, ma sarà ovunque…
presto io tornerò da te, angolo segreto della nostra Terra.

- Mauro Vanzini -

Solo questione di tempo ?

Solo questione di tempo ?

Un paziente viene visitato da un medico che riscontra sintomi
quali stanchezza cronica, prestazioni mentali e fisiche compromesse,
mal di testa atipici e regolari, dolori articolari e muscolari.

Il paziente è stato vaccinato tre volte
e dopo la terza punturina ... con un test PCR positivo 
è stato costretto a letto con il "Corona” per una settimana
- ragion per cui -
detto medico diagnostica al paziente che trattasi di Long Covid.

La domanda è: scoperta (o inventata) una nuova malattia
come fanno a sapere a priori che una delle sue caratteristiche specifiche
è quella di durare a lungo nel tempo ?

Non è che l'attribuzione profilattica (imposta) sulle conseguenze
serve a liberare dai sensi di colpa morali e finanziari
i registi dell'epidemia, i loro sodali e chi
sapeva esattamente gli scenari che ne sarebbero derivati ?

“ Se conti tutte le persone del mondo scoprirai che ne manca un terzo.
Qualunque cosa sia rimasta, guarda in ogni paese.
La metà di loro hanno perso le proprie menti. "
- Anonimo -

Se così fosse, buon per loro.
Almeno 1/3 avrebbe fiutato per tempo le cose.


Polvere di larve

Polvere di larve a tavola. Aridajjje ! Ce rifanno...

Via libera dell'Ue all'immissione in commercio della polvere di larve intere di Tenebrio molitor - larva gialla della farina - trattata con raggi UV. Nel testo si legge che "...la polvere di larve intere di Tenebrio molitor trattata con raggi UV, se utilizzata in pane e panini, torte, prodotti a base di pasta, prodotti trasformati a base di patate, formaggio e prodotti caseari e composte di frutta e di verdura, destinati alla popolazione in generale, soddisfa le condizioni per l'immissione sul mercato". Approfondimento...

C'é chi la chiama Fortuna

 C'é chi la chiama Fortuna


Breve riflessione su questa Fortuna che tutti sembriamo desiderare
ma nessuno sa veramente come ottenere.

Comprare Bitcoin nel 2010, così... tanto per provare
e ritrovarsi dopo un decennio con una fortuna inimmaginabile ?
Fosse vero … che bello sarebbe !
Certamente. Ma c’è una riflessione imprescindibile da fare.
Perché una cosa del genere potesse concretizzarsi
prima di tutto avresti dovuto sapere cosa sia un Bitcoin
sapere come poterli acquistare e, cosa più importante
non scappare come una lepre quando il suo prezzo sale a dismisura.

Quanti riuscirebbero in quella circostanza a mantenere la calma ?
Risposta scontata: quasi nessuno.
👇

lunedì 20 gennaio 2025

Piccoli geni crescono

 Piccoli geni crescono

Avvisate l'agenzia della cybersecurity: c'e' un piccolo genio da assumere.
Un 15enne di Cesena riusciva, dalla sua cameretta, a deviare le rotte
delle navi che passavano dal mediterraneo (e lo faceva per divertimento)
L'adolescente riusciva nel suo intento utilizzando solo il suo computer:
ha iniziato la sua carriera di hacker per ritoccare le sue insufficienze
" bucando " il sito del Ministero dell'Istruzione...

È una storia da film che si unisce a un’altra sceneggiatura già vista,
quella del giovane di talento in grado di bucare le protezioni più solide.



E si parla tanto di Privacy

L'ultimo statista

L'ultimo statista

Bettino Craxi

Aveva Capito Tutto Lo Diceva

- 18 -






Aggiornamento 2025

" Un Leader così la Sinistra se lo sogna.
E infatti adesso è gara a riabilitarlo
"

È stata una personalità rilevante degli ultimi decenni del novecento italiano,
ha impresso un segno negli indirizzi del paese
ed è stato un interprete autorevole della nostra politica estera
europea, atlantica, mediterranea.
Ha affrontato passaggi difficili, rafforzando identità e valore della posizione italiana...

Un uomo da rimpiangere


L'uomo, comunque da infangare 

domenica 19 gennaio 2025

sabato 18 gennaio 2025

Aneddoto michelangiolesco

Aneddoto michelangiolesco


Si racconta
che quando Michelangelo scolpì la famosa statua del David
nobili e cittadini accorsero in massa per ammirare il capolavoro.
Tra loro c'era un cardinale con il suo seguito.

La statua era magnifica e tutti ne elogiarono la perfezione.
Ma il cardinale, abituato a dare consigli, si sentì costretto a commentare.
Rivolgendosi a Michelangelo, disse:
" Mi piace il tuo lavoro. Ma... sai ! Quel punto, la spalla...
Mi sembra che potrebbe aver bisogno di un po' di cesellatura ! "

Cosa avrebbe dovuto fare Michelangelo ?
Discutere con il cardinale, uomo presuntuoso e arrogante,  non era un'opzione
soprattutto perché il favore del cardinale influenzava tutto nel paese.
Eppure Michelangelo non poteva compromettere l'armonia e la bellezza della sua creazione.

Quindi, adottando un approccio intelligente
Michelangelo prese il suo martello in una mano e uno scalpello nell'altra
insieme a una piccola manciata di polvere di marmo.
Salì sulla scala, fece finta di colpire la statua
e lasciò cadere discretamente la polvere di marmo.
Dopodiché scese, ispezionò la statua e chiese al cardinale:
" Va meglio adesso ? "
Il cardinale strizzò gli occhi, studiò attentamente la statua e dichiarò:
" Ah ! Adesso è perfetto ! "

Si racconta. Appunto.
Ma è comunque bello immaginare che la storia possa essere vera.

Il puledro

Il puledro


Josè Saramago in Di questo mondo e degli altri
auspica una grande ribellione degli altri animali
partendo in modo antifrastico dai più miti: i puledri.


Gli animali pazzi di collera
Quel che sto per raccontare non è ancora accaduto. Ma forse accadrà, 
quando non lo so, forse tra cinquecento o mille anni,
precisamente (arrischio la profezia) nel 2968.
Quale sarà il primo animale a impazzire di collera, non lo direi neppure se lo sapessi,
perché di sicuro farebbero subito fuori la specie per evitare la catastrofe.
E io, che non sarò più qui per vederla,
dunque la questione non mi interessa personalmente, non capisco
perché dovrei risparmiare a vaghi e lontani posteri la più grande guerra della storia. 
Si compia allora il destino.
👇

Le ombre che nutriamo

Le ombre che nutriamo

Ascoltate,
perché ci stiamo tuffando in profondità, nella mente dove dorme la corruzione.
Non è solo là fuori, è anche qui, nelle scelte che facciamo, in ciò che facciamo.
Il potere sussurra: " Solo un po' di più "
L'avidità apre una porta infinita, la mente umana,
un campo di battaglia del desiderio dove etica e tentazione costruiscono una pira.
Siamo tutti suscettibili, non capisci ?
Il richiamo della sirena " Cosa ci guadagno ? " inizia così piccolo, solo un piccolo seme.
Un favore qui, un occhio cieco lì, le ombre che nutriamo,
la dissonanza cognitiva gioca la sua parte
Giustificare i torti, è un'arte perversa " Lo fanno tutti " ci diciamo,
mentre l'integrità si impolvera sugli scaffali.
👇

venerdì 17 gennaio 2025

Bollettino culturale

Bollettino culturale

Bollettino della cultura italiana 2025 


L'album più venduto in Italia nel 2024 è di Tony Effe.
Seguono "Dio lo sa" di Geolier e "Vera baddie" di Anna Pepe.

La serie TV più vista su Netflix di questa settimana
è quella sulla vita di Ilary Blasi dopo la separazione da Totti.

Nella classifica dei libri più venduti del 2025 in Italia troviamo Fabio Volo e Bruno Vespa.

Su Sky parte una serie su Mussolini
un argomento nuovissimo, mai trattato, sicuramente obiettivo.

Dicevano che il Rinascimento non sarebbe più tornato.

Si sbagliavano. - W.I.

giovedì 16 gennaio 2025

Schematizzazione concettuale discorsiva

Schematizzazione concettuale discorsiva


Un consiglio spassionato quando si " discute " riguardo un argomento:

A) sei informato → partecipa al dibattito
B) non ne sai nulla → meglio se stai zitto e ascolti, oppure...
C) informati, e solo quando hai capito 
affronta la questione
d i v e r s a m e n t e
D) se ancora non hai capito
o torni al punto C) finché non acquisisci padronanza con la materia
oppure lascia perdere... ed evita di sparare c...... ( finisce in ate )
“ Rem tene verba sequentur ”
Sii padrone dell’argomento, le parole seguiranno
- Marco Porcio Catone -

Incontrando

Incontrando


" Ciò che seminiamo sembra perso, dimenticato
invece lavora in una dimensione non più nostra
creando energia nuova
fino a tornare moltiplicato in altra forma, in altri gesti
nella meraviglia che non sappiamo riconoscere
di cui siamo segretamente radice "

- Anna Martinenghi -

martedì 14 gennaio 2025

Ho visto persone

Ho visto persone


Ho visto persone perdersi
Arrendersi di fronte a loro stesse,
Cedere davanti i loro mostri immaginari
Fuggire, oppur nascondersi e mentirsi.

Ho visto persone fare scelte
Inopinatamente opposte al lor sentire,
Negandosi mete preziose
In cambio dell’effimero, illusione
Senza realizzazione o fondamento,
Senza sostanza o spiritualità.

E le ho osservate andare contro-cuore
Tradendo le promesse con il Cielo e con se stesse,
Le ho viste allontanarsi dall’essenza
Dal proprio governare l’esistenza
Scegliendo in fretta e furia l’apparenza
Della via più breve e più veloce
Senza capir nemmeno e veramente
A cosa stavano abiurando,
Irrimediabilmente rinunciando.

Le ho viste andare via,
Tra dubbio e sguardo perso,
In un clamore fittizio e assai confuso
E nella appariscente convinzione
Di non sapere ben di non sapere, eppur,
Procedere spedite.

E le ho lasciate continuare,
Con l’Amore di chi sa e che sa comprender
Che ognun deve seguire il suo destino
Nel dubbio amletico di cosa sia la vita,
Mero passaggio
Tra l’immanente e l’immortalità.

- Michele Rizzi -
Luce e Tenebre

Smart

Smart

Il termine, utilizzato per descrivere dispositivi e città connessi,
non è sinonimo di " intelligente "
- così come spesso interpretato da chi ne fa uso -
bensì di “ furbo ” per chi li progetta e li gestisce.

L’adozione di smart Phone, smart Watch, smart TV e smart City
viene di solito accolta con entusiasmo da parte degli utenti
per i benefici apparenti in termini di comodità e interconnessione
senza mai porsi la domanda fondamentale
sul chi... trae vantaggio da queste tecnologie ?

🔻
Nel 2009 solo il 15% degli italiani aveva uno smartphone, ora siamo arrivati all’85% della popolazione.
innescando una rivoluzione antropologica che sta cambiando profondamente il nostro mondo.

lunedì 13 gennaio 2025

Sospesi tra l'Essere e il Nulla

Sospesi tra l'Essere e il Nulla


" Il  «c'è, infatti, l'Essere» di Parmenide è oggi ancora non pensato.
 E da ciò ci si può fare un' idea del progresso della filosofia !
La filosofia non progredisce: nella sua posizione, essa pensa sempre la stessa cosa.
Il progredire, ossia l'andare più in là di questa posizione,
è un errore che conseguire al pensiero come l'ombra che getta esso stesso.
Poiché l'Essere ancora non è pensato, di esso si dice «si dà».

- Sergey Meytuv -
M.Heidegger, Che cos'è la metafisica?
pag.106



Va detto e ricordato
che non sono le persone ad aprire i libri
ma sono i libri ad aprire le persone

Karmageddon

Karmageddon

Quando la Verità è cantata...


... e l'artista resta fedele a se stessa e alle sue convinzioni.

My words are my armor and you're 'bout to meet your karma
Le mie parole sono la mia armatura e tu stai per incontrare il tuo karma

Si attesta in Oriente
che il Karma rimuove persone dalla tua vita
perché ha ascoltato conversazioni che tu non hai sentito.

I gelati spariti

I gelati spariti

Più o meno semplificando

Nel 1980
lo stipendio medio in Italia era di 1.600.000 Lire.
Un gelato costava 1.000 Lire.
Quindi con quello stipendio si potevano comprare 1.600 gelati.

Oggi
lo stipendio medio è di 1.600 Euro e il costo di un gelato è di 2,50 Euro.
Di conseguenza potresti comprare solo 640 gelati.
Sono " spariti " 960 gelati.

Tutto qui.

domenica 12 gennaio 2025

Calicanto

 Calicanto

Nel brivido di Gennaio, in un angolo soleggiato del giardino
si affollano sui rami ancora spogli di un legnoso arbusto
piccoli fiori pallidi ma dal cuore vermiglio.
Mi avvicino, e improvvisa, percepisco l'antica fragranza del calicanto invernale
che sembra avere il dono di poter mutare nei sensi quel pezzetto di mondo
trasformandolo in un'oasi profumata.
 

L'approccio

L'approccio

Chi ha la mente " aperta "
sa che la così detta normalità deriva sostanzialmente da due fattori:
- il luogo geografico in cui si è nati e si è cresciuti
- il periodo storico in cui ci è dato vivere.

Da ricordare sempre ogni volta che da " moderni "
si approcciano argomenti che moderni non lo sono
ma affondano le loro radici in altri luoghi/tempi e culture diverse.


sabato 11 gennaio 2025

La cornice intorno al quadro

La cornice intorno al quadro

Moralizzare prima di liberalizzare 

La libertà di ognuno di noi deriva soltanto dall'impegno collettivo di tutti. 
Privatizzare i mezzi per assicurarne la tutela 
forse potrebbe essere una terapia per i mali che ci affliggono in questi tempi. 
Ma le cure suggerite prima e successivamente imposte 
con il passare degli anni stanno provocando malanni a non finire tra i più subdoli e atroci: 
vedi la disoccupazione e la povertà sempre più in aumento. 
Per non parlare della paura riguardo il futuro
con le conseguenti oppressioni mentali cui tende a sottomettere. 

Ciò che serve ripristinare innanzi tutto
deve essere la MORALIZZAZIONE della cosa pubblica per poi far seguire
certamente sì, anche la PRIVATIZZAZIONE. 
Regolamentata però … non resa anarchica. 

Mi si passi la metafora : 
va benissimo disporre di una tela su cui poter dipingere 
… lasciando liberamente la scelta dei colori e dei pennelli al pittore … 
ma la dimensione della tela va rapportata alla cornice che la delimita
e alla parete in grado di accogliere il quadro.