Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

mercoledì 30 settembre 2020

martedì 29 settembre 2020

Scelte olfattive

Scelte olfattive

" Quando sento odore di rogo, io sto con la strega. "

- Indro Montanelli -


Certezze economiche e parassitosi politiche

Certezze economiche e  parassitosi politiche


Non è che ha ragione Milton Friedman
quando sostiene che pagare la gente quando non lavora
- tassandola eccessivamente quando invece lavora -
porta a generare disoccupazione ?

Nel Paese dal dolce clima ... ci si stupisce dell'affermazione !
E cosa si fa ?
Il Reddito di Cittadinanza ovviamente.
Negato per di più ai veri poveri.

E che fine ha fatto il tanto decantato
Sistema unico Nazionale informatizzato
che dovrebbe aiutare i disoccupati a trovare un lavoro
e le aziende a trovare le persone che lo cercano ? ? ?

Ma vuoi mettere le alzate d'ingegno cerebrali
dei figli cri...cri...cri... dell'Elevato 
paragonate con il pensiero di un Premio Nobel ?


domenica 27 settembre 2020

La vita nascosta

 La vita nascosta e la vera obbedienza


beatificato nel 2007 da papa Benedetto XVI
viveva con sua moglie e le tre figlie a Radegund
coltivando i campi
e allevando bestie in mezzo allo spettacolo delle Alpi austriache.

« Abbiamo l'obbligo di pregare Dio di inviarci o mantenerci un intelletto sano
che ci permetta di capire a chi e quando dobbiamo obbedire ...
Rincresce molto di questi tempi che anche tra noi cattolici
ci siano così tante persone
che obbediscono a cose alle quali dovrebbero ribellarsi
e si ribellano ad altre a cui dovrebbero obbedire. »

🔍

Quelle voci dall’Est che parlano anche a noi

dal Blog di Aldo Maria Valli - RadioRomaLibera.org




Possedere

Possedere

Nasciamo senza portare nulla
moriamo senza poter portare nulla
ed in mezzo
nell'eterno che si ricongiunge nel breve battito delle ciglia
litighiamo per possedere qualcosa.

N. Nur-ad-Din - Norandino
Sultano turco

 

Inaccessibilità asintomatica

 Inaccessibilità asintomatica

Lo scarica barile scolastico-sanitario

È asintomatica, vuole seguire le lezioni via web
ma per la scuola serve un certificato.

Per accedere alla didattica online in quarantena è necessario un attestato
che l'alunna è psicologicamente in grado di seguire le lezioni.


Eccoli all'opera gli anonimi strapagati burocrati. 
Ma non sarebbe il caso di sottoporre a visita psichiatrica
... altro che psicologica ...
i cervelloni che promuovono e/o avallano simili imbecillità ?


venerdì 25 settembre 2020

Algoritmi e frattali cattolici

 Algoritmi e frattali cattolici

Una teoria campata per aria o un'ipotesi affascinante ?


In molti pensano che il Cattolicesimo romano sia la religione dei buoni sentimenti
di un amore zuccheroso, spontaneo e accondiscendente.
Sbagliato.
[...]
... per algoritmo si intende un procedimento che risolve una classe di problemi
attraverso poche istruzioni elementari, chiare e inequivocabili.
Per frattale, invece
si intende un oggetto che si ripete nella sua forma, allo stesso modo
su scale diverse senza rendersi dissimile dall'originale
in base a un algoritmo.
Un esempio matematico semplicissimo ?
La serie frattale : 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34….
Ogni numero intero è dato dalla somma dei due precedenti
e questa regola (detta Serie di Fibonacci) è l’algoritmo.
[...]
Gesù Cristo comandò :
" Ama il Signore Dio tuo e ama il PROSSIMO tuo come te stesso. "
 Non disse “ ama l’ALTRO come te stesso ”.
 La parola “ prossimo ” non è casuale
e in tutte le lingue è tradotta come “ il vicino ”.
Un aggettivo sostantivato, dunque
che indica una qualità, una gerarchia, un ordine :
evidentemente c’è chi è più prossimo e chi è meno prossimo.
Perché questa distinzione ?
[...]
Come fanno gli storni a non scontrarsi durante il volo e a mantenersi uniti ?
Hanno spiegato gli scienziati che essi seguono un algoritmo matematico :
ogni uccellino regola il proprio volo
basandosi sulla posizione di quei 5-6 che gli stanno accanto
i suoi “ più prossimi ”, appunto.
E così, tornando alla “formula” di Cristo :
se ognuno volesse il bene delle persone che gli sono più vicine
( alla luce delle regole di Dio )
non vi sarebbero scontri fra gli uomini, né conflitti
e tutti vivrebbero tranquilli e in pace.




Il Saggio

Il Saggio

Poesia Sufi


Ero perso con lo sguardo verso il mare

ero perso con lo sguardo nell'orizzonte

tutto e tutto appariva come uguale

poi ho scoperto una rosa in un angolo di mondo,

ho scoperto i suoi colori e la sua disperazione

di essere imprigionata fra le spine

non l'ho colta ma l'ho protetta con le mie mani,

non l'ho colta ma con lei ho condiviso il profumo

e le spine, tutte quante. 

Poeta persiano

giovedì 24 settembre 2020

Garabandal

 GARABANDAL

Il Sinodo - L'Avvertimento - Il Miracolo



Il film

Da seguire attentamente ascoltando con attenzione
le
affermazioni contenute nei dialoghi e le date riferite ai fatti.

Azzardiamo un' ipotesi :
quando questi video raggiungeranno un numero considerevole di visualizzazioni
( tenendo conto della successione degli eventi storici
verificatisi 
dalla fine del Concilio Vaticano II 
ai giorni nostri
... degli avvenimenti tuttora in corso 
... 
e del risveglio delle coscienze sempre più emergente )
magicamente ... saranno fatti sparire dalla circolazione.

🔎

La storia/documentari con immagini e filmati originali




La cascata inarrestabile


La pensi poi comunque ognuno come meglio crede.

Confronto perdente

 Confronto perdente

Se un uomo volesse solo essere felice, non sarebbe così difficile
ma egli vuole essere più felice degli altri, e questo è quasi sempre difficile
perché noi ci figuriamo gli altri più felici di quanto non lo siano.”

- Montaigne -

Perché soffocare la propria autostima 
giudicando negativamente sé stessi e la propria vita
confrontandola con quella ( apparente ) degli altri
dalle cui confidenze si è di fatto esclusi ?

Sii sereno e consapevole del TUO valore.

Sempre



mercoledì 23 settembre 2020

Lessico post-elettorale

 Lessico post elettorale


Abbiamo vinto !
enfatizzato anche quando si è persa una piccola percentuale di voti.

Abbiamo tenuto
utilizzato quando la percentuale della perdita inizia ad assumere un certo spessore.

È colpa delle alleanze !
Affermazione rimarcata con irritazione e frenesia
quando la sconfitta in realtà equivale a una debacle.

💢

Quando invece
si è in presenza di risultati prefiguranti l'estinzione dallo scenario politico
è d'uopo ricorrere alla farneticazione
decorata con sorrisi da copywriter.


Alla prossima !
( Se e quando ci sarà )

Referendum : e adesso ?

 Referendum : e adesso ?

La battaglia per il NO è stata inutile.

Il rispetto per la schiacciante vittoria del SI
non smentisce comunque le ragioni di fondo che sottintendono le motivazioni
portate a sostegno della negazione alla modifica costituzionale appellata.

Gli imbonitori
mobilitati in forza nel campo mediatico a supporto dell'iniziativa
hanno convinto gli elettori a sfruttare l’occasione storica
per ottenere una vittoria contro la così detta malapolitica
... che indubbiamente esiste. 

Quando però la faciloneria esercitata dalla maggioranza
mostrerà gli effetti deleteri che stravolgeranno la Costituzione
( la più bella del mondo )
allora purtroppo ... sarà troppo tardi per porvi rimedio.

Spesso in politica ( quella seria ) sono le scelte impopolari
che risultano essere alla lunga le più sagge.
Al contrario
... essendo nell’immediato alimentata dalle pulsioni ...
la superficialità porta immancabilmente a danni incalcolabili.

Si attendono smentite concrete dagli eventi.




martedì 22 settembre 2020

Ipnosi collettiva

Ipnosi collettiva

C’era una volta un mago ricco e avaro che possedeva molte mandrie di montoni.
Non assoldava pastori né recingeva i pascoli.
I montoni si sperdevano nei boschi, cadevano nei burroni
e soprattutto scappavano all’avvicinarsi del mago
poiché avevano sentore di quel ch’egli faceva della loro carne e del loro vello.
Cosicché il mago trovò il solo rimedio efficace.
Ipnotizzò i montoni
e suggerì loro per prima cosa che essi erano immortali
e che il fatto di scorticarli era eccellente per la loro salute.
Poi, suggerì loro che egli era una buona guida
pronta a qualsiasi sacrificio per i suoi cari montoni
che non erano più montoni.
A questi ultimi suggerii che erano leoni, aquile o perfino maghi.
E così il mago visse senza preoccupazioni.
I montoni rimanevano sempre accanto alle mandrie
e aspettavano con serenità
il momento in cui il mago li avrebbe tosati e sgozzati.

- G. Gurjieff -

👓
Prescindendo dall'autore e a chi (lui) volesse riferirsi
a te la scelta di adattare la metafora a chi meglio ti aggrada.
Basta guardarsi attorno e riflettere
e anche tu ... tra i tanti
individuerai il mago che più è sintonizzato sul tuo pensiero.
Poi ... datti da fare per contrastarlo.


Politicamente corretto

Politicamente corretto

Politically correct

" Lente ideologica " per alterare la realtà delle cose
- per cui -
la Civiltà occidentale ... la famiglia e la Natura
sono da ritenersi sbagliate e di conseguenza da distruggere.

🔍

" Per passare la censura del politically correct è necessaria la presenza di almeno uno
o più ingredienti d'obbligo di ogni narrazione, reportage o fiction :
il nero, il migrante, il rom, l'omosessuale, la femminista, il disabile e l'ebreo.
Sempre vittime o eroi
comunque personaggi positivi per definizione in ogni storia o trama.

La ditta del politicamente corretto fabbrica pregiudizi seriali, in dosi liofilizzate;
la loro applicazione esime dal ragionare, risparmia la fatica del giudizio critico.
E infonde a chi lo usa una sensazione di benessere etico
una presunzione di superiorità sugli altri.
"

- Marcello Veneziani -
La Verità, 28/02/2019


I limiti della democrazia

I LIMITI DELLA DEMOCRAZIA

Pensiero pirandelliano

Tu non le sai, povero ubriaco filosofo, queste cose;
non ti passano neppure per la mente.
Ma la causa vera di tutti i nostri mali, di questa tristezza nostra, sai qual'è ?
La democrazia, mio caro, la democrazia, cioè il governo della maggioranza.
Perché, quando il potere è in mano d’uno solo
quest’uno sa d’esser uno e di dover contentare molti;
ma quando i molti governano, pensano soltanto a contentar se stessi
e si ha allora la tirannia più balorda e più odiosa :
la tirannia mascherata da libertà.
Ma sicuramente !
Oh perché credi che soffra io ?
Io soffro appunto per questa tirannia mascherata da libertà …
💢
Le anime hanno un loro particolar modo d’intendersi
d’entrare in intimità, fino a darsi del tu
mentre le nostre persone
sono tuttavia impacciate nel commercio delle parole comuni
nella schiavitù delle esigenze sociali.
Han bisogni lor proprii e loro proprie aspirazioni le anime
di cui il corpo non si dà per inteso
quando veda l’impossibilità di soddisfarli e di tradurle in atto.
E ogni qualvolta due che comunichino fra loro così, con le anime soltanto
si trovano soli in qualche luogo, provano un turbamento angoscioso
e quasi una repulsione violenta d’ogni minimo contatto materiale
una sofferenza che li allontana, e che cessa subito
non appena un terzo intervenga.
Allora, passata l’angoscia, le due anime sollevate si ricercano
e tornano a sorridersi da lontano.

- Luigi Pirandello -
Il fu Mattia Pascal
Cap XI
Di sera guardando il fiume


Pensiero aristotelico
La democrazia deve essere, per essere funzionante,
la libera scelta della maggioranza degli uguali 
che vota per il bene comune di tutti. 

Se però la popolazione viene segmentata dal Capitale
dagli Oligarchi, o dai Dittatori, in segmenti tragicamente diseguali 
dove la maggioranza è tenuta in semi povertà, in perenne stato di bisogno, 
allora non potrà mai esserci vera democrazia, 
perché quella maggioranza voterà sempre per il proprio interesse 
che non necessariamente coincide col bene.
 
Allora la prerogativa della vera democrazia 
è prima di tutto di portare uguaglianza tra i votanti, 
e poi seguire le maggioranze senza più pericoli demagogici.
E come si arriva all’uguaglianza tra i votanti ? 
Con la spesa di Stato a favore dell’uguaglianza. ” 

- Si dice lo abbia detto Aristotele -

💢

Sintesi

" Se votare facesse qualche differenza non ce lo lascerebbero fare. "

- Mark Twain -




La VERA riforma costituzionale

La VERA Riforma costituzionale

Ciò che si guardano bene dall'attuare (del tutto)


- 1 -

Elezione diretta del capo dello Stato
( con poteri rafforzati )
in modo che siano davvero i cittadini ad eleggerlo.

- 2 -

Riduzione del numero di parlamentari
e dei relativi costi
( Lo hanno fatto ... ma staremo a vedere il seguito della storia ***

- 3 -

Introduzione del vincolo di mandato
che impedisca cambiamenti di campo rispetto alla volontà degli elettori
( Chi cambia idea deve rassegnare le dimissioni )

- 4 -

Regioni più snelle al servizio dei cittadini e meno burocrazia 

- 5 - 

Limite massimo alle imposte che nessun governo può superare
________________________________________________________________________________

***
 « Temo un Parlamento di cooptati e nominati
che non faranno una legge elettorale competitiva,
temo ancora le pluricandidature e la mancanza di un voto di preferenza.
Temo che non faranno molto di più
e che si dedicheranno a una sorta di guerriglia interna ... 



lunedì 21 settembre 2020

Lontano dal mare

Lontano dal mare

Commovente e sublime
la profondità di questo brano è simile a quella del mare cantato.
L'idioma portoghese
ha la caratteristica unica di esprimere così tanta bellezza. 
Contemplando l'immensità del mare
non si può non riconoscere la fugacità di tutto ciò che cambia.

Tranquillo porto di rifugio - Per un futuro più grande
Non è ancora perso - Nella paura presente

Non ha senso - Non sperare più per il meglio
Viene dalla nebbia che esce - La promessa precedente

Quando ho visto il mare in lontananza
Rimasi lì a guardare

Sì, canto a volontà - Canta il tuo risveglio
E abbracciando la nostalgia - Canto il tempo che passa

Quando ho visto il mare in lontananza
Rimasi lì a guardare

Quando ho visto il mare in lontananza
Mi sono lasciato restare lì

- Pedro Ayres Magalhães -


Pochezza umana dilagante

 Pochezza umana dilagante

Inconsapevolezza e narcisismo


Il problema più serio è la pochezza umana dilagante.
L’emergenza Covid ha rivelato una diffusa " pochezza umana "
ma non abbiamo più nulla da perdere :
è giunto il momento di ribellarci ai nostri burattinai e vendere cara la pelle.
- Francesco Lamendola -

🔰

A dirlo si rischia di fare la figura dei passatisti
degl’inguaribili nostalgici di un mondo che non c’è più e che forse non c’è mai stato
dei disadattati che non sanno vedere nulla di bello e di positivo
in una modernità sempre più protesa verso lo sviluppo tecnologico
e la globalizzazione.
Eppure, dirlo si deve :
il problema più grave, più urgente, più drammatico
che incombe sulla nostra società e sul nostro futuro
è l’incredibile, inverosimile pochezza di tante, troppe persone
specialmente di quelle che occupano un posto, e sia pure minimo, di responsabilità.
[...]
Il fatto è che questo fenomeno si manifesta come recente :
noi abbiamo fatto in tempo a vedere e a udire, coi nostri occhi e i nostri orecchi
dei giganti veri e propri, ed era la generazione dei nostri nonni :
quelli nati al giro di boa fra Otto e Novecento.
Anche i nostro genitori erano dei giganti veri e propri
a paragone degli omuncoli e delle donnette che vanno in giro ai nostri dì ...
[...]
cosa ha fatto rimpicciolire a questo modo, con questa rapidità
gli esseri umani ?
[...]
La cosiddetta pandemia da Covid-19 si è rivelata preziosa
nel mostrare in piena luce ciò che agli occhi dei più era ancora nascosto
mostrando fino a che punto sia giunto il rimpicciolimento umano
tipico della modernità !
[...]
Se le forze del male che vogliono annientarci sono potentissime
la loro forza è nulla di fronte alla potenza di Dio :
e Dio è il Bene, la luce e l’amore !
[...]
Ora, come si è arrivati a questo stato di cose
se non per colpa e responsabilità degli adulti
e in particolare degli insegnanti e dei sacerdoti
- i quali non solo hanno abdicato del tutto alla loro vera funzione docente
imitati in ciò, purtroppo, anche da un numero non piccolo di genitori
e sempre per la stessa misera ragione : voler piacere a tutti –
 ma si sono fatti volonterosi strumenti della distruzione intellettuale e morale
secondo la strategia del Pensiero Unico mondialista e massonico ?
[...]
Un vecchio non dovrebbe essere modello di vita e di esperienza;
non dovrebbe mostrare più importante
la manifestazione concreta del reciproco affetto
rispetto alla paura infantile di dover lasciare quella vita
che, in ogni caso
ci è stata data solo in usufrutto e non in proprietà
e che sappiamo di dover restituire in qualsiasi momento
con sobrietà e dignità, quando Dio vorrà chiamarci a Sé ?
[...]
Oggi non abbiamo più nulla da perdere :
è giunto il momento di ribellarci ai nostri burattinai e vendere cara la pelle !
[...]
Dobbiamo assistere inerti ad un simile scempio sui nostri figli, sui nostri nipotini
e restare a guardare mentre una medicina malvagia e asservita al potere
inoculerà nel sangue dei piccoli chissà quali malattie
rubando loro le informazioni vitali sul DNA
o agendo a distanza sull’umore delle persone, sulla loro memoria
e su altre funzioni della psiche
fino a indurre in esse delle sindromi depressive, o peggio
allorché “ essi ” avranno individuato dei soggetti che non vogliono piegarsi
né si lasciano manipolare ?
[...]
Se le forze del male che vogliono annientarci sono potentissime
la loro forza è nulla di fronte alla potenza di Dio :
e Dio è il Bene, la luce e l’amore.
Se Dio è con noi, di chi o di cosa avremo dunque paura ?
E se Lui è per noi, chi sarà contro ?



" Antichissime Forze ancestrali " indirizzano gli eventi
perché vadano a compimento " piani " difficilmente comprensibili
da chi ... figlio di questo secolo
è portato a vedere le cose solo con l’occhio della modernità.

Per poter " vedere e percepire "
ciò che del Tempo si serve per renderci schiavi
dobbiamo avere il coraggio di " uscire dal Tempo "
... usando l'acume e la forza dell'intuito.

" Certe logiche " non sono individuabili nell'immediato
... essendo la loro genesi riconducibile a chissà quando ...
 puntando verso una " realizzazione globale "
che nel nostro piccolo
non ci è dato neppure lontanamente immaginare.

Occorre quella " fede " che se ce l'hai comprendi 
... o mancando la quale ...
si resta schiavi di quella contraria
che mai farà capire ... pur analizzando e cercando spiegazioni
e non permette di vedere al di là di quel " velo "
di cui ci si ostina rifiutare e accettarne perfino l'esistenza.

domenica 20 settembre 2020

Devastazioni mediatiche

 Devastazioni mediatiche
E poi ci chiediamo come siamo finiti al punto in cui siamo.

🔍

Che dire di queste affermazioni ?

Cosa pensa davvero un grande magnate dei Media dei nostri figli.
Va ben oltre il desiderio di guadagnare un po' di soldi.

Bob Pittman di MTV dice di " possedere " i nostri figli.

" Abbiamo a che fare con una cultura di bambini adolescenti
che possono guardare la TV, fare i compiti e ascoltare musica allo stesso tempo.
L'appello più forte che puoi fare è emotivo.
Se riesci a far andare avanti le loro emozioni
fai in modo che dimentichino la loro logica ... li hai.

A MTV non giriamo per i quattordicenni : LI POSSEDIAMO ... "

Approfondimento ... 
Intervista originale in lingua inglese


La forza "
conseguente " del Marketing


Il sugo manzoniano

Il sugo manzoniano

Spesso gli insegnanti si lamentano
per il fatto che gli studenti non apprezzino I promessi sposi.
Il disamore è a volte accentuato dalla mancanza di spiegazioni
che introducano i ragazzi a comprendere la bellezza dell’opera.
Di cui molti non sanno il finale
(non è il matrimonio tra Renzo e Lucia)
finendo per perdersi quello che anche Manzoni chiama il «sugo» della storia.


[...]
Una volta sposato con Lucia, Renzo va ad abitare in un paesino della bergamasca
dove si crea una forte attesa
per vedere quella donna per la quale il giovanotto ha passato tante traversie.
Quando finalmente la sposa giunge in paese ...

venerdì 18 settembre 2020

Nun je dà retta Roma

 Nun je dà retta Roma


Fa male al cuore sentir dire da alcuni stranieri
che non torneranno mai più a Roma
perché pur essendo bellissima
... per il caos e la sporcizia in ogni dove ... 
non vale la pena tornare a vederla una seconda volta.


giovedì 17 settembre 2020

Taglio dei parlamentari

TAGLIO DEI PARLAMENTARI

Ma Cesare Augusto oggi dov'é ?


« Senatorum affluentem numerum deformi et incondita turba
erant enim super mille, et quidam indignissimi et post necem Caesaris
per gratiam et praemium adlecti, quos orcinos vulgus vocabat. »

« Il numero dei senatori era costituito da una folla infame e rozza
( erano infatti più di mille e alcuni completamente indegni
che fossero entrati grazie a favori e alla corruzione, dopo la morte di Cesare
e che il popolo definiva " del regno dei morti." »

- Svetonio : Augustus -

[...]
Tra le prime riforme di Augusto vi fu guarda caso
proprio la riduzione del numero dei senatori, che da 900 passarono a 600.
[...]
Augusto ridusse il numero dei senatori e, al tempo stesso
concentrò su di sé alcuni dei poteri senatoriali
trasformando la forma di Stato da repubblicana in imperiale
e quella di Governo da senatoriale in Principato.
[...]
Se volete rapidità, un’assemblea oligarchica è l’ideale
ma non chiamatelo Parlamento.
Non chiamatela più democrazia rappresentativa.



NON ORA. NON COSI'


Chiaro il concetto ?




L'intervista imprevista

    L’intervista imprevista


Scendendo la scala mobile del Supermercato
si accorse subito che qualcosa non andava.
Il bancone per i premi a destra … le casse a sinistra … e dritto davanti a lei
( al posto dei cestini per la spesa finiti chissà dove )
vide due banchetti da giardino
su cui troneggiavano in mezzo ad un impero di scartoffie minacciose
due paffute signore.
 
Si avvicinò cautamente … constatando che i suoi sospetti erano fondati :
erano intervistatrici incaricate a qualche assurda ricerca di mercato
solitamente riguardanti argomenti tipo
 “ Quale tra questi tre colori di scatolette di yogurt le sembra più gradevole ?
Cercò immediatamente con lo sguardo un passaggio alternativo
ma le scaltre signore si erano posizionate nella strettoia.
Pensò :
« O rinuncio alla cena e stasera mangio crackers e maionese …
o affronto il destino di figlia dell’era dei consumi. Forse però …
se aspetto che qualcuno mi passi avanti
potrei approfittare della loro distrazione
e andare velocemente verso il reparto frutta e verdura. »
Le sembrò un’ottima strategia.
Si girò speranzosa
ma vedendo le espressioni delle persone che la seguivano
… e la ridicola lentezza del loro procedere …
capì di non aver avuto un’idea molto originale.
Era lei la vittima sacrificale.
 
Accettò il suo destino e si avvicinò con aria rassegnata alla paffuta signora
che l’accolse con uno smisurato sorriso e la frase di rito :
Buonasera signorina. Avrebbe 5 minuti per una ricerca di mercato ? “
Mentre si sedeva … con la coda dell’occhio
scorse 7/8 persone che si fiondavano verso il reparto verdure.
Non aveva mai desiderato così tanto
di poter essere nelle vicinanze di un cespo d’insalata.
Ma dato che ormai si era sacrificata
decise che valeva la pena porsi con atteggiamento positivo e che
… tutto sommato …
avrebbe potuto essere anche divertente.

Nome … cognome … dati vari … informativa sulla privacy ecc …
“ Lei vive da sola ? Nel senso, è responsabile dei propri acquisti ? “
« Si »
No, nel senso … senza genitori … parenti … conviventi ? “
 « Si »
“ No, ma cioè … lei sceglie autonomamente cosa comprare al supermercato ? ”

Pensò :  « Qua partiamo malissimo. »
Le rispose con un sorriso … pensando in realtà :
« Ma che … questa … mi vuole rompere quello che non ho ? »
D’accordo, allora cominciamo :
mi dica qualcosa su questa confezione di yogurt, le piace ?

« No »

L’intervistatrice la guardò male e cominciò a leggere le domande successive
ad una velocità sconcertante
( risposte da 1 a 5 come suggerito dai migliori manuali di marketing )
Lei cercò di tenere il passo
ma quando ne saltò una per respirare
si rese conto che l’altra non si fermava.
Incredibile ! Stava continuando comunque a compilare !!!
 
La domanda sorse spontanea nella mente di Patrizia :
« Ma se io non sto rispondendo …
cioè … lei legge le domande e si risponde da sola ???
Forse non se n’è accorta che sono rimasta indietro. »
 Decise quindi di vedere se se ne accorgesse e magari si fermasse.
Niente da fare. La signora continuò imperterrita.
« Fantastico - pensò - Questa ti ferma …
interrompe la tua quieta routine da scala mobile – cestino
corsie – casse - scala mobile … per poi compilarselo da sola ? »
Non sapeva bene cosa fare.
 
Da un certo punto di vista però le faceva comodo :
lei era molto veloce e poteva anche fare a meno di ascoltarla
ma alla fine il suo orgoglio di consumatrice ignorata
( amorevolmente coltivato da anni di mercoledì sera votati a Mi manda Raitre )
ebbe la meglio e … con cortesia e delicatezza
cercò di interromperla dalla sua trance mistica con l’improponibile confezione
degli yogurt che aveva di fronte.

La signora parve comprendere la sua perplessità e si ricompose
sfoderando una nuova immagine da far sezionare al suo ingenuo occhio
di semplice consumatrice.

“ Cosa mi dice di questo verde ? “
« Mi piace, è meglio dell’altro. »
La prego niente confronti. Cosa le piace di questo verde ?
« Mi sembra un verde naturale per lo meno non è fosforescente come l’altro ! »
“ Signorina, la prego, niente confronti.
E da 1 a 5 quanto questo yogurt le sembra un prodotto naturale e biologico ? ”

Patrizia … guardando le pesche disegnate sulla confezione
… che potevano benissimo essere due palle da basket …
ebbe la malaugurata idea di rispondere : « 2 »
La signora la guardò come fosse priva di svariate connessioni neuronali
e disse non senza una certa malcelata seccatura :
Ma come ? Si sta contraddicendo.
« E perché ? Non mi sembra uno yogurt naturale. Non lo faccio apposta. »
Ma mi ha appena detto che il verde le sembra un colore naturale.
Forse voleva dire 4.

« No guardi. Volevo dire proprio 2 »

La signora sembrò essere sul punto di avere una attacco di bile :
MA LEI MI HA DETTO CHE IL VERDE LE SEMBRAVA NATURALE.

Anche i cassieri cominciarono a girarsi preoccupati.
Patrizia iniziava sottilmente ad innervosirsi. Era una questione di principio.
« Senta …
il fatto che io trovi questo verde naturale rispetto all’altro che era fosforescente
non vuol dire che lo yogurt mi sembri altrettanto naturale. »
Signorina, niente confronti.
Si sentì amaramente pentita di non averglielo fatto compilare tutto prima
quando poteva starsene zitta e restare incolume.
Pensò : « Quando imparerò a starmene zitta sarà sempre troppo tardi.
In fondo a 1 km da casa Carrefour non è poi così lontano.
Saranno massimo 10 o 15 minuti a piedi. »
 
La discussione continuò per qualche minuto.
Cominciò a pensare
che se la signora non era morta per il precedente attacco di bile
si sarebbe alzata
e l’avrebbe strangolata con la sciarpa turchese elettrico che si ritrovava al collo.
Si senti un po’ presuntuosa
ma le sembrò che gli sguardi di tutti i cassieri e dei commessi
volessero comunicarle la loro solidarietà ed il loro supporto
per una così nobile iniziativa.

Finalmente il questionario sembrava volgere al termine
… e la signora …
spostò la sua mole imponente per omaggiarla per la cortese collaborazione.

Dopo ricerche che sembrarono infinite
quello che Patrizia aveva catalogato come
« … un insopportabile bignè turchese » si girò
lasciandole sul tavolo una borsetta di stoffa dal discutibile gusto estetico
( discutibile tanto per usare un eufemismo )
la cui inutilità commuoveva tanto era palese.

Si trattava di una di quelle cose orrende che una volta entrate in casa
si nascondono da qualche parte salvo poi vederle ricomparire periodicamente.
Una specie di scheletro nell’armadio di cui non c’è verso liberarsene.
Quasi certamente era una sorta di meccanismo psicologico difensivo
per cui … il consumatore medio
non può concepire di aver sopportato quanto detto
per una cosa non solo totalmente inutile
ma anche nociva per l’armonia estetica stessa di casa propria.

Così Patrizia … si rifiutò di buttare via il raccapricciante regalo
pensando fosse un peccato.
« Forse potrebbe sempre tornare utile. Forse. »
Insomma … oltre al danno … la beffa.

Si salutarono
( ia cortesia è pur sempre un valore fondamentale )
 
Patrizia si alzò e corse verso il reparto orto-frutta con borsa … giacca
e quell’orrendo omaggio in una mano
... da cui inevitabilmente scivolò per terra.
 
Dopo essersi fermata raccogliendolo rapidamente
si accorse che la signora arrivata un attimo prima di lei
… aveva agguantato l’ultimo cespo di lattuga rimasto.
 Roba da non credere !
 
Quella sera ripiegò su una pizza d’asporto vegana
immaginando l'appetitosa spaghettata cacio e pepe
... promessale per i giorni a venire ...
da condividere allegramente in compagnia.