Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

T. de Chardin :
" Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "

SAPERE AUDE ! ET SI OMNES EGO NON

lunedì 30 luglio 2018

Lo sguardo del lupo

Hai mai guardato un lupo negli occhi ?
A me è successo. Tanti anni fa.
Era nel recinto di un Parco in montagna. 

per intravvedere in quello sguardo tutte le qualità che la Natura gli ha donato.
È pensando al confronto con la nostra presunzione ... la nostra arroganza
la nostra pavidità di uomini allineati al Sistema
che un senso di vergogna si fa strada nell'intimo.

Ma sto facendo di tutto per imparare anch'io
... almeno ad ululare.
  

mercoledì 25 luglio 2018

Sergio Marchionne

Sergio Marchionne

Un fuoriclasse senza la cravatta


[...]
... per primo
ha capito che l'Italia non sarebbe più stata tra i grandi dell'industria.
E si è comportato di conseguenza.
Ha mollato, cosa impensabile, la Confindustria;
ha snobbato il sindacato.
Ha utilizzato la politica, con la stessa furbizia ideologica di Enrico Mattei.
Ha estratto più valore possibile
da tutto ciò che la lunga storia Fiat gli consegnava :
la Ferrari e il lusso, la Maserati e il suo appeal, la 500 e il suo potere iconico.
Non è riuscito con Lancia e Alfa.
Ha venduto la Fiat alla Chrysler, facendo finta che avvenisse il contrario.

Troppo intuitivo perché lo facessero approdare in politica.
O troppo intelligente lui per aver declinato ogni invito.
👇

domenica 22 luglio 2018

Quando per interesse si forzano gli eventi

L'ideologia dominante

Un'analisi sintetica lucidissima


Chi dobbiamo ringraziare ?


Il conto che ci verrà presentato


" Già altre volte il mondo è stato governato da demoni "

sabato 21 luglio 2018

Sammy Basso

Positività vs malattia

" Lo so, sono diverso dai miei coetanei, ma io le diversità le incoraggio se fanno crescere,
fino a quando non diventano discriminanti.
Non posso correre, non posso saltare, non posso fare sport.
Due volte alla settimana faccio fisioterapia e molto spesso controlli medici.
Porto scarpe ortopediche rialzate e cammino solo per brevi tratti.
Però peso solo 20 chili quindi se sono stanco qualche amico mi prende in groppa ! "

E si è laureato.


[...]
Al mondo sono in 70 con questa malattia, in Italia 4.
L’aspettativa di vita è di 13 anni, Sammy l’ha ampiamente superata.
I genitori Laura e Amerigo hanno lo sguardo pieno di orgoglio :
« Siamo una squadra, ma è sono la sua determinazione e la sua ironia
che lo hanno portato fin qui ».
Titolo della tesi : Novel use of Crisps-Cas9 System as a therapy for Hgps.
Sammy ha studiato la sua malattia scrivendo di una nuova terapia
messa a punto fra Spagna e Italia per rallentare la sindrome.
« Forse non potrà servire a me, ma a tutti quelli che verranno dopo di me.
Ho discusso in inglese, ma ai miei genitori l’ho spiegata in veneto,
che considero la mia madrelingua, e ne vado orgoglioso.»


giovedì 19 luglio 2018

Dissidenze sopite

Messaggi in bottiglia e piccioni viaggiatori

A volte
sono proprio le affermazioni finali di un testo
quelle che riescono a sintetizzare un pensiero
e ... di conseguenza ...
stimolare la curiosità di approfondirne la tematica.
Come in questo caso.
________________________________________________________

[...]
Alle estreme periferie della società, silenziati e pressoché invisibili,
ci sono bensì dei Dissidenti del Politicamente Corretto,
puniti con l’irrilevanza pubblica,
ma essi non sono organizzati in tendenza culturale omogenea,
e ci sono poche speranze che una simile organizzazione possa avvenire presto.
È anche normale che sia così.
Un giovane che volesse prendere parte a questa organizzazione
verrebbe immediatamente colpito con l’interdetto all’accesso al ceto politico,
al circo mediatico ed al clero universitario.

La situazione cambia da paese a paese
( in questo senso l’Italia è forse la situazione peggiore ),
ma per ora la situazione è questa.
Nessuna speranza realistica a breve termine.

Non siamo neppure al livello dei piccioni viaggiatori.

Siamo al livello dei messaggi nelle bottiglie.

Passiamo al medio termine.
Il medio termine è completamente imprevedibile,
dato che non credo (e non ho mai creduto) alla prevedibilità del futuro,
sia pure in linee generali.
Tutto dipende da un lato imprevedibile,
e se cioè la crisi sociale potrà suscitare movimenti politici inediti,
in grado di andare al di là della dicotomia Destra/Sinistra.
Poco probabile, a mio parere.
L’ideale per il potere
sarebbe incanalare tutto il dissenso sociale nel teatrino gestibile
di movimenti di sinistra contro movimenti di destra.
Lo scenario ideale
sarebbe la conflittualità drogata e spettacolare fra i seguenti gruppi :
Partito Razzista dei Nemici dei Negri; Partito della Proibizione dei Gay;
Partito Bergamasco del Vero Leghista Intransigente;
Partito Cattolico della Restaurazione dell’Inquisizione;
Partito del Linciaggio Legale del Diverso;
Partito dei Veri Valori dell’Occidente contro l’Islam;
Partito Trotzkista Rivoluzionario Integrale;
Partito dell’Antifascismo Militante;
Partito Leninista dei Precari; Sinistra Critica;
Sinistra Antiberlusconiana delle Persone Colte e Sensibili;
Associazione Tutto il Potere ai Magistrati contro la Corruzione del Biscione; eccetera.

Purtroppo, non stavo affatto scherzando.
È anzi lo scenario più probabile del medio periodo.
Le oligarchie dominanti hanno migliaia di centri studi al loro servizio.
Non sono mica come noi
che lavoriamo con il computer e le fotocopiatrici a pagamento !
È probabile che cerchino di incanalare la conflittualità sociale
nella simulazione Destra/Sinistra.

Passiamo al lungo termine.
Dal momento che sono un pessimista generazionale ed un ottimista storico,
e sono abituato a studiare i secoli ed i millenni,
dò per scontato
che questa abietta formazione ideologica del Politicamente Corretto
certamente sparirà.
Ma quando ?
Sospetto che questo non solo non riguardi me, ma neppure gli attuali ventenni.

Troppo pessimista ?
Chi pensa che Preve sia troppo hard,
può sempre rivolgersi all’immortale Mike Buongiorno
ed al suo immortale motto televisivo :
“ Allegria ! ”

- Costanza Preve -
Elementi di Politicamente corretto


domenica 15 luglio 2018

Il mondo della rappresentazione

Il mondo della rappresentazione


 

La conoscenza immediata non sono altro che ricordi.
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Il mondo fisico : la grande illusione

Gli oggetti,le cose del mondo,non hanno coscienza e autocoscienza di sé;
se io non le percepissi
non vi sarebbe nulla e nessuno che darebbe un senso alla loro esistenza.
Apparirebbe un mondo fatto di forme e di esseri
che partecipano all'evoluzione solo in modo passivo,
lasciandosi guidare da leggi oggettive,
senza partecipazione e apporto cosciente nel divenire di tale mondo. 
Riguardo l'esistenza e la vera natura delle cose del mondo esterno,
si può affermare che in realtà esse ci manifestano "la nostra grande illusione" :
tali oggetti,così come ci appaiono,
hanno tale forma o sostanza solo secondo la nostra percezione dei nostri sensi;
noi li vediamo,li sentiamo e li tocchiamo per ciò che i sensi ci dicono,
ma in verità essi sono "un qualcosa" che dall'esterno ci stimola,ci attiva il pensare :
noi non vediamo la vera natura del mondo esterno,
ma ciò che ci appare attraverso i nostri sensi. 
Non è detto il mondo sia veramente come ciò che vediamo :
se tali agenti esterni fossero percepiti con altri o superiori organi sensori ai nostri
apparirebbero in tutt'altra forma e modo. 
I nostri sensi sono strutturati
in modo di darci solo quella particolare e relativa manifestazione della realtà
che sperimentiamo nella vita di tutti i giorni : è la loro natura. 
Noi afferriamo ordinariamente,solo elementi relativi
rispetto l'assolutezza di un fenomeno,
causa la nostra particolare organizzazione spirituale :
un conto è la vera natura del mondo, altro
è il modo in cui possiamo afferrarlo e comprenderlo.
L'uomo è un essere limitato.

Si può dire quindi che le cose del mondo sono la causa del mio pensare;
esse hanno un'esistenza indipendente da me,
ma mi mostrano solo un'apparente manifestazione di una Legge o di un'Essere
che sta dietro di queste.
Quell'Essere che si scinde e mi appare in molteplici forme che io chiamo "fisiche",
vuole farmi conoscere il mondo,i suoi scopi e le sue leggi. 

- Rudolf Steiner -
Filosofia della Libertà

Libertà e obbedienza

[...]
Voti come premi e punizioni.
Educazione alla libertà contrapposta all’educazione all’obbedienza.
La parola libertà, in greco antico eleutherìa,
« indica nella sua radice indoeuropea l’appartenenza a un popolo »
(Enciclopedia filosofica Bombiani)
[...]
Da qualche tempo gira sui social questo aforisma :
« I never lose. Either I win or I learn »
( il soggetto è l'Io ).
Può essere letto in tanti modi diversi :
un inno alla resilienza, un invito all’apprendimento continuo,
un auspicio a non arrendersi dinanzi a sconfitte o fallimenti.
A me non piace e non convince.
La vita non è una gara. Non c’è nulla da vincere.
C’è casomai da imparare.
Imparare a vivere e talvolta a sopravvivere.
Non c’è, alla fine delle nostre giornate, un sistema premiante
che ci giudica e decide del nostro destino
in relazione all’esito di una valutazione.

La vita, per fortuna, non è competizione.

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" Se l'insegnamento entra solo nell'orecchio
è come un pasto consumato in un sogno. "
- Antico detto cinese -

È l'insoddisfazione che stimola l'iniziativa a ricercare
legandosi a doppio filo alla speranza.
Quando ci sentiamo disorientati
cerchiamo l'aiuto di chi possa guidarci a trovare la strada che gli è propria
smuovendo in noi l'interesse per le cose " superiori "
Evitiamo come modello da seguire e perseguire
chi è del tutto immerso nei propri interessi materiali ed egoistici
... o chi è ...
o si sente soddisfatto di sé.

Per bene che possa andare
avremo a che fare soltanto con " generosi opportunisti "

sabato 14 luglio 2018

Pedalate gardesane

La pista ciclabile più bella del mondo

[...]
Due chilometri incastonati a sbalzo sul lago, un nastro largo 2,60 metri
appeso al costone perpendicolare alla montagna
e sospeso a circa 50 metri sul livello dell’acqua, una vera e propria
« ... opera d’arte realizzata con strumenti e procedure d’avanguardia
grazie alla fiducia e al lavoro di tutti i livelli istituzionali. »

Approfondimento...


domenica 8 luglio 2018

Ritirarsi dagli affari

L'Uomo ha vita corta, la Vita è breve, l'Arte è lunga

Fugge questo reo Tempo


Audies plerosque dicentes :
A quinquagesimo anno in otium secedam, sexagesimus me annus ab officiis dimittet !
Et quem tandem longioris vitae praedem accipis ? 
Quis ista sicut disponis ire patietur ?
Non pudet te reliquias vitae tibi reservare
et id solum tempus bonae menti destinare 
quod in nullam rem conferri possit ? 
Quam serum est tunc vivere incipere cum desinenum est ? 
Quae tam stulta mortalitatis oblivio
in quinquagesimum et sexagesimum annum differre sana consilia
et inde velle vitam inchoare quo pauci perduxerunt ? 

T r a d u z i o n e 

Così dice la maggior parte :
A cinquant’anni mi ritirerò dagli affari, a sessanta non muoverò più un dito ! “ 
Ma chi ci garantisce di vivere più a lungo, o solo di arrivarci, a quell’età ? 
Chi mai può assicurarci che le cose ci vadano secondo i nostri piani ? 
Non è vergognoso che riserviamo a noi stessi solamente gli scarti, 
i rimasugli della nostra vita e ci volgiamo a nobili pensieri 
solo perché non possiamo più dedicarci ad alcuna attività pratica ? 
Non è tardivo pensare di poter cominciare a vivere 
proprio quando è giunta l’ora di togliere il disturbo ? 
Quale grande sciocchezza dimenticarsi di essere mortali
e rinviare i saggi propositi a cinquanta o a sessant’anni,
pretendendo di iniziare la vita 
ad un’età a cui solo pochissimi riescono ad arrivare !
- Seneca -
da 
DE BREVITATE VITAE
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Tutta la concezione di Seneca 
rispetto al Tempo e alla condizione propriamente umana della Vita
si riassume in questo piccolo brano.
La Letteratura abbonda di aforismi e riflessioni sulla brevità della Vita. 
Ma se la Vita corre
non per questo dobbiamo viverla in fretta. 
Seneca nega che la Vita sia breve
sostenendo che essa appare tale a chi non ne fa buon uso
… ma che in effetti …
 è satis longacioè … abbastanza lunga … anzi … large data
  vale a dire …
anche troppo abbondante per coloro che sanno spenderla bene. 
Noi rendiamo breve la Vita dedicando agli altri
quel tempo che dovremmo invece dedicare a noi stessi. 

È il tema dell’otium … della Vita meditativa
che risulta essere l’unica ed esclusiva via
per vivere una lunga Vita … e spesa bene.

Seneca è convinto che anche chi muore centenario
in realtà ha vissuto ben poco. 

Il mondo è come un circo in cui gli acrobati della Vita
... ovvero ognuno di noi ...
si esibisce nella propria specialità. 
Tutti lì 
a mettere in mostra le loro capacità.

sabato 7 luglio 2018

SorosoroS

Tra i tanti EGO smisurati transitati sul proscenio della Storia
indentificatisi come facenti parte della stirpe dei " Cesari "
... salvo poi nei fatti rivelarsi in realtà appartenenti a quella dei " vespasiani " ...
oggi ce n'é uno
che addirittura si annovera tra quelli dell'olimpo divino.
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" MI SONO IMMAGINATO COME UNA SPECIE DI DIO …
HA DETTO.
 “ HO PORTATO CON ME
ALCUNE FANTASIOSE FANTASIE MESSIANICHE FIN DALL’INFANZIA,
CHE SENTIVO DI DOVER CONTROLLARE,
ALTRIMENTI AVREBBERO POTUTO METTERMI NEI GUAI.
QUANDO È STATO CHIESTO DAL QUOTIDIANO BRITANNICO INDEPENDENT
DI APPROFONDIRE TALE AFFERMAZIONE, SOROS HA RADDOPPIATO :
È UNA SPECIE DI MALATTIA QUANDO TI CONSIDERI UNA SPECIE DI DIO,
IL CREATORE DI TUTTO,
MA ORA MI SENTO A MIO AGIO DA QUANDO HO INIZIATO A VIVERLO.

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La lumachella de la Vanagloria
ch'era strisciata sopra un obbelisco,
guardò la bava e disse : Già capisco
che lascerò un'impronta ne la Storia.
- Trilussa -