Suggerimento

Se hai ragione non hai bisogno di gridare.

S. Paolo : " Vagliate tutto e trattenete ciò che vale "
B. Pascal : " Sia il consenso della vostra ragione e non quella degli altri che vi conduca a credere "
T. de Chardin : Basta che la Verità appaia una sola volta, in una sola mente, perché nulla possa più impedire d'invadere tutto e d'incendiare tutto "
Di mio sento solo di aggiungere che : la Verità non necessita di essere sostenuta da proselitismo ... bensì ... essere semplicemente enunciata e testimoniata.
Essa è sempre coerente con sé stessa e trova per sua stessa natura quale sia il modo più opportuno e la circostanza più adatta per rivelarsi.
E' solo questione di tempo.

Da considerare anche che, una volta conosciuta, la Verità rende sicuramente liberi, ma, in alcune circostanze, niente affatto sicuri.

SAPERE AUDE !

ET SI OMNES EGO NON

Testo scorrevole

*► Esisti solo se sei libero di fare cose senza uno scopo ovvio, senza giustificazione e, soprattutto, al di fuori della dittatura delle convinzioni di qualcun altro.

martedì 17 settembre 2024

La Notte

 La Notte

" La notte è, secondo una concezione antica, l'inizio di tutte le cose."
- Marius Schneider -
Pietre che cantano


" La notte è più metafisica, più ontologica del giorno.
Il velo diurno, non solo nella natura, ma anche nella storia, non è resistente:
facilmente si lacera, in esso non vi è consistenza.

E tutto il senso della nostra epoca, così doloroso per la vita esteriore dei singoli individui,
sta nella messa a nudo dell’abisso dell’essere,
in questo faccia a faccia con i fondamenti dell’esistenza,
nella scoperta della ”eredità fatale 
È questo che significa l’entrata nella notte. "

- Nikolaj Berdjaev -
Nuovo medioevo

I Buddenbrook

 I Buddenbrook

di Thomas Mann

" I Buddenbrook " è un romanzo di Thomas Mann pubblicato nel 1901.

È il racconto della decadenza di una famiglia borghese tedesca
nel corso di diverse generazioni.

Mann analizzò come i valori e le aspirazioni della classe borghese
stessero cambiando nel tempo
riflettendo sull'evoluzione della società tedesca alla fine del XIX secolo
con i suoi cambiamenti economici, sociali e culturali.
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Pensare e diventare

Pensare e diventare



Trailer tratto da: The Iron Lady

Curati dei tuoi pensieri : diventeranno le tue parole.
Curati delle tue parole : diventeranno le tue azioni.
Curati delle tue azioni : diventeranno le tue abitudini.
Curati delle tue abitudini : diventeranno il tuo carattere.
Curati del tuo carattere : diventerà il tuo destino.
👆
Prescindendo dalla paternità cui attribuire l'affermazione
( diverse sono le fonti che tra loro si contraddicono )
quel ch'é certa
 è l'essenza profonda di quelle parole nel concetto che esprimono.

~  ~  ~  ~  ~

Sono Tempi cattivi, Tempi difficili.
Così dicono gli uomini.
Viviamo bene e i Tempi saranno buoni.
Noi siamo i Tempi !
Quali noi siamo, così sono i Tempi.

- Sant'Agostino -

lunedì 16 settembre 2024

L'ultimo statista

L'ultimo statista

Bettino Craxi

Aveva Capito Tutto Lo Diceva

- 18 -




Io guardo spesso il cielo

Io guardo spesso il cielo

Io guardo spesso il cielo.
Lo guardo di mattino nelle ore di luce
e tutto il cielo s'attacca agli occhi e viene a bere,
e io a lui mi attacco,
come un vegetale che si mangia la luce.

- Mariangela Gualtieri -

Anch'io lo guardo e a volte ... di notte ne sono rapito.

L'Arte e il fiume

L'Arte e il fiume

Praefatio ad lectorem electum  

( 1910 )
[...]
La storia di un'arte è storia di capolavori, non di fallimenti né di mediocrità.
L'onnisciente storico dovrebbe mostrare i capolavori, le loro cause e la loro interrelazione:
lo studio della letteratura è « culto degli eroi », è un raffinamento, o anche, se volete,
una perversione di quella religione primordiale.
Con molta fatica e con scarso risultato sono passato anch'io per la palude della filologia,
però spero nel tempo in cui sarà possibile per chi ama la poesia studiare la poesia
- anche quella di tempi e di luoghi remoti -
senza doversi sovraccaricare degli stracci della morfologia, epigrafia,
Privatleben e delizie affini che formano la mentalità archeologica o « scientifica ».
Io ritengo assolutamente legittimo che uno voglia studiare la poesia
e niente altro che la poesia di un certo periodo,
così come ritengo altrettanto legittimo
che un altro ne studi le antichità, la fonetica o la paleografia e che alla fine delle sue fatiche
sia incapace di distinguere una raffinatezza di stile da una banalità d'espressione.
Molte scienze sono connesse con lo studio della letteratura,
ma nella letteratura stessa c'è l'Arte, la quale non è né sarà mai scienza.
L'Arte è un fluido che si muove sopra ed oltre le menti degli uomini.
Ora che ho violato un canone della prosa moderna con questa generalizzazione metafisica,
ne violerò un altro.
Farò una comparazione fiorita e metaforica.
L'Arte, o un'arte, non è dissimile da un fiume, per il fatto che qualche volta
essa è turbata dalla qualità del proprio letto pur essendone in certo modo indipendente.
Il colore dell'acqua
dipende dalle sostanze che compongono il letto del fiume e le banchine attuali e precedenti;
gli oggetti fermi vi vengono riflessi, ma il movimento è qualità propria del fiume.
Lo scienziato si occupa di tutte quelle cose, ma l'artista si occupa di ciò che scorre.

Tratto da : Ezra Pound - Lo spirito romanzo

A Gerusalemme è l’alba quando la mezzanotte impende sulle colonne di Ercole.
Tutte le età sono contemporanee.
In Marocco, per esempio, siamo ancora avanti Cristo, in Russia nel medioevo,
e il futuro già si agita nella mente dei pochi.
Tutto ciò è specialmente vero in letteratura,
dove il tempo reale è indipendente dal tempo apparente,
e dove molti dei morti sono contemporanei dei nostri bisnipoti,
mentre molti dei nostri contemporanei sono già stati raccolti nel seno di Abramo
se non in qualche più adatto ricettacolo.
[...]
Noi abbisogniamo di una critica letteraria che pesi sulla stessa bilancia Teocrito e Yeats,
che giudichi con uguale inesorabilità gli sciocchi di oggi e quelli di ieri.

L'Impero mancante

L'Impero mancante


Catechismo della Chiesa Cattolica
( edizione 1992 - voluto da Giovanni Paolo II )

2425 La Chiesa ha rifiutato le ideologie totalitarie e atee associate, nei tempi moderni, al « comunismo » o al « socialismo ». Peraltro essa ha pure rifiutato, nella pratica del « capitalismo », l'individualismo e il primato assoluto della legge del mercato sul lavoro umano. 302 La regolazione dell'economia mediante la sola pianificazione centralizzata perverte i legami sociali alla base; la sua regolazione mediante la sola legge del mercato non può attuare la giustizia sociale, perché « esistono numerosi bisogni umani che non hanno accesso al mercato ». 303 È necessario favorire una ragionevole regolazione del mercato e delle iniziative economiche, secondo una giusta gerarchia dei valori e in vista del bene comune.

~  ~  ~  ~  ~

Il comunismo è crollato nel 1989-1991
( almeno per quanto riguarda l'Unione Sovietica )

"... un impero è crollato, ne manca ancora uno. "

1989
Papa Giovanni Paolo II in un'intervista alla BBC. 

Non serve un intuito particolare per capire a quale impero si riferiva.

Chi vivrà vedrà

domenica 15 settembre 2024

Averti conosciuto

Averti conosciuto



Caro F.....
mai come in questo momento 
è stata così grande la gioia di averti conosciuto.
In un periodo così difficile e pieno di problemi per me
ho avuto l'appoggio insperato da un amico come te
che ha saputo ridarmi fiducia, coraggio e tanta forza
quando volevo scappare dai miei problemi.
E adesso ti dico grazie per essere l'amico sincero che sei.
👇

sabato 14 settembre 2024

Transizione digitale

Transizione digitale


Un pilastro per il futuro, oppure ... ?


Nell'etica dell'innovazione
non dovrebbe essere l'Uomo al centro della transizione
così come viene proclamato a gran voce in ogni dove ?
  
Se così fosse
ogni cittadino dovrebbe essere messo nella condizione di poter scegliere
con quali modalità relazionarsi con la Pubblica Amministrazione.
Diversamente la transizione al virtuale
... quando imposta ...
indica un passaggio verso forme di dittatura mascherate.


Il volo di Icaro

Il volo di Icaro


Diciamo che non nacque sotto una buona stella
ma imparò presto a fare il pesce in barile
nell’atelier del parrucchiere François
tra uno shampoo e una lavanda. Untuoso, con voce melliflua
orecchiando le ultime notizie di cronaca dei giornali.

Fece il trapezista in un circo di terza categoria
e, quando fu messo in cassa integrazione, pensò bene
di mettersi in proprio: andava a zonzo per le città dell’impero
a fare spettacoli da baraccone con stampellieri e mangiatori di fuoco,
pornostar e spogliarellisti.
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Rinascita dell'uomo epimeteico

 Rinascita dell'uomo epimeteico

Una società senza scuola è possibile ?
La scuola obbligatoria,
la scolarità prolungata, la corsa ai diplomi, l'università di massa:
differenti aspetti di quel medesimo falso progresso
che consiste nella preparazione di studenti
orientati al consumo di programmi scolastici e di merci culturali
studiate per imporre il conformismo sociale,
l'obbedienza alle istituzioni e ai suoi manager.


~ ~ ~ ~ ~

La nostra società
assomiglia a quella macchina insuperabile che ho visto una volta a New York
in un negozio di gio­cattoli.
Era uno scrigno metallico, che, premendo un pulsante, si apriva
per mostrare una mano meccanica le cui dita cromate si protendevano verso il coper­chio,
lo abbassavano e lo chiudevano a chia­ve dall'interno.
Trattandosi di una sca­tola, ti saresti aspettato che si potesse estrarne qualcosa,
e invece conteneva sol­tanto un meccanismo per chiudere il coper­chio.
Questo bizzarro congegno è il contrario esatto della «scatola» di Pando­ra. 

La Pandora originaria, « Colei che tutto dona »,
era una dea della terra nella Grecia matriarcale della preistoria.
Essa fece scap­pare tutti i mali dal suo vaso (pythos),
ma chiuse il coperchio prima che potesse fuggirne anche la speranza.
La storia del­l'uomo moderno comincia con la degra­dazione del mito di Pandora
e termina con lo scrigno che si chiude da solo.
È la storia dello sforzo prometeico
per creare istituzioni che blocchino l'azione dei mali scatenati.
È la storia dell'affievolirsi della speranza e del sorgere delle aspettative.

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Guaritrice

Guaritrice

Disse la vecchia guaritrice dell’anima:
" Non fa male la schiena, fa male il carico. Non fanno male gli occhi, fa male l’ingiustizia.
Non fa male la testa, fanno male i pensieri.
Non fa male la gola, fa male quello che non si esprime o si esprime con rabbia.
Non fa male lo stomaco, fa male quello che l’anima non digerisce.
Non fa male il fegato, fa male la rabbia. Non fa male il cuore, fa male l’amore.
Ed è proprio lui, l’amore stesso, che contiene la più potente medicina.

- Ada Luz Marquez -

Osserviamo e ascoltiamo bene ciò che proviamo


In nome dell'amore verso sé stessi

venerdì 13 settembre 2024

giovedì 12 settembre 2024

Tribunale interiore

Tribunale interiore


« La paura è oggi ancora più efficace della violenza, le voci valgono più dei fatti.
L'indefinito risulta più minaccioso.

Con il terrore esterno gli stati si minacciano l'un l'altro;
ciò che conta per loro e produrre l'effetto della Gorgone,
suscitare quel bagliore funesto che riluce dalle armi fatte balenare da lontano,
o meglio lasciate soltanto presentire.

La paura cresce fino a produrre visioni apocalittiche.
Si vorrebbe far credere all'avversario che si è capaci di disporre la fine del mondo.

L'individuo finisce in balia della tensione nichilistica e ne viene abbattuto.

Vale dunque la pena di indagare
quale comportamento gli si possa raccomandare in questo travaglio.
La sua interiorità è infatti il vero e proprio tribunale di questo mondo
e la sua decisione è più importante di quella dei dittatori e dei tiranni.

Ne è il presupposto. »

Ernst Jünger - Oltre la linea

Il mattino dei maghi

 Il mattino dei maghi

Introduzione al realismo fantastico

di Louis Pauwels e Jacque Bergier

Nel 1960 uscì questo saggio ( più attuale che mai ) estraneo alla cultura dominante.

Scopo del loro libro
- come dichiarato da Pauwels nell'introduzione -
" ... è quello di suscitare nel lettore il dubbio su ciò che lo circonda:
una differente visione del mondo
può giungere mettendo in relazione fatti diversi in maniera inconsueta,
o avanzando ipotesi che siano, per quanto improbabili, fuori dall'ordinarietà
. "
Spesso nell'opera sono citate testimonianze di altri autori
o riportate parti di racconti
come l'introduzione di The White People del visionario scrittore gallese Arthur Machen.

Diviso in tre parti,
una dedicata alle civiltà scomparse, una al nazismo magico e una all’uomo
Il mattino dei maghi è un testo semplice ma che contiene un enorme potenziale:
quello di aprire la mente del lettore verso fatti ed elementi inconsueti
fuori dall’ordinario, impossibili a volte.
È un saggio che crea una nuova visione del mondo che ci circonda
e lo fa con parole chiare e uno stile che non vuole essere scientifico né accademico.

Un libro integralmente orientato a elaborare una metafisica della coscienza collettiva:
una parte basilare del progetto dell’organizzazione esoterica che domina il mondo.

 Ciò che più stupisce, prescindendo dalla veridicità o meno delle tesi trattate
è come una moltitudine di idee e opinioni del tutto plausibili, per non dire probabili
( almeno per una mente aperta )
siano etichettate tout court e con sufficienza come pura fantasia.

~ ~ ~ ~ ~

Oltre l’Universo visibile ce n’è uno altrettanto importante: il nostro IO.
Oggi si limita la ricerca a ciò ch’è contingente,
ecco perché non siamo più in grado di replicare un’ Odissea o un Duomo di Milano.


Maserati settembrine

Offerta imperdibile:

"Cari colleghi, da settembre vi faremo condizioni speciali per acquistare le nuove Maserati ... Potrai scegliere la configurazione che più preferisci i sul sito maserati.it, a eccezione di Fuoriserie". Sembra uno scherzo, ma non lo è. Stellantis, in un messaggio rivolto ai suoi operai, ha offerto loro degli incentivi per poter comprare le auto di lusso. "Non so se ridere o piangere - commenta il delegato sindacale dell'azienda -, io in cassa integrazione guadagno 1.180 euro al mese, e queste vetture costano tra 80 e 200mila euro. Neanche se accetto l'invito di andare a lavorare in Polonia - ha poi aggiunto - potrei acquistarle". Per approfondire...

mercoledì 11 settembre 2024

I boschi autunnali

I boschi autunnali

A sera risuonano i boschi autunnali
d'armi letali, le auree distese
e gli azzurri laghi, e dall'alto il sole
rovina all'orizzonte, più oscuro; la notte abbraccia
guerrieri morenti, il furioso lamento
delle loro bocche in frantumi.

Pure silenziosa si raduna fra i salici
rossa nube, soggiorno di un dio furente,
il sangue sparso, argentea frescura;
tutte le strade sfociano in nera putredine.

Sotto gli aurei rami della notte stellata
vacilla l'ombra della sorella per la selva ammutolita,
a salutare gli spiriti degli eroi, le teste insanguinate;
e lievi risuonano nel canneto i sinistri flauti autunnali.

O più fiera pena ! O voi, are di bronzo,
un possente dolore nutre oggi l'ardente fiamma dello spirito,
i nipoti non nati.

- Georg Trakl -

Il vero OTIUM

Il vero OTIUM

Mutamenti verbali


Nel libro L' Arco e la clava, nel capitolo intitolato Sfaldamento delle parole
Julius Evola esamina il mutamento subito dal contenuto delle parole,
sottolineando il fatto che "... il senso più antico o è andato perduto,
o sopravvive in forma residuale 
in qualche particolare accezione o locuzione,
senza più corrispondenze a quello ormai generale e prevalente, o, ancora,
appare del tutto distorto e di frequente banalizzato ".
Quello che Evola denunciava qualche decennio fa,
oggi naturalmente ha assunto una dimensione parossistica
con lo stupidario del politicamente corretto.
Anche qui il tempo ha agito in modo corrosivo.

Tra i numerosi esempi portati dal filosofo tradizionalista
vogliamo occuparci del termine OTIUM.

Scrive Evola che questo termine
" oggi ha assunto quasi senza eccezione un significato negativo.
È ozioso, secondo l'accezione moderna, chi è inutile a se stesso e agli altri...
Invece latinamente otium significava un tempo libero,
corrispondente essenzialmente ad uno stato di raccoglimento, di calma,
di trasparente contemplatività ".

Insomma, era esattamente il contrario dell'indolenza e del dolce far niente.

" Da un Cicerone, da un Seneca e da vari altri classici
l'otium fu inteso soprattutto come la controparte, sana e normale, di tutto ciò che è attività,
anzi, come la condizione necessaria affinché il fare abbia davvero carattere di attività,
non di agitazione, non di affaccendamento (negotium), non di lavoro. "

Pertanto l'uomo moderno non conosce più il significato classico dell'otium,
" il raccoglimento, il silenzio, lo stato di calma e di pausa
in cui si torna a sé stessi e si ritrova sé stessi
"

Riscoprire il significato autentico delle parole
è il primo passo per sottrarci alla tirannia del mondo moderno. - W.I.



Franco Battiato
un uomo che al significato reale delle parole dava importanza.

martedì 10 settembre 2024

Dogmatismo

Dogmatismo


" Che il male umano di questo tempo sia il Dogmatismo,
è un'ipotesi suggerita da molti segni.
 A un'indagine radicale
è consentito ammettere che l'antico Dogmatismo, della verità rivelata,
oggi possa essersi reincarnato nella forma, difficilmente identificabile,
della rigorosa razionalità: il Dogmatismo della Dialettica e della Scienza.

Non è la civiltà tecnologica che condiziona l'uomo,
come hanno con facile plausibilità concluso taluni neo-hegeliani in ritardo,
al contrario è l'uomo che non riesce ad afferrare il pensiero da cui tale civiltà nasce.
Il condizionamento non è fuori dell'uomo,
nella civiltà, o nella società, o nella struttura tecnologica, bensì in lui, nel suo pensiero
che manca della dimensione interiore che gli consente sorgere come pensiero:
onde erroneamente pensa il mondo privo di tale dimensione, e come tale
lo erige, lo deifica: lo rende dominante nella legittima forma logica, dialettica."
~ ~ ~ ~ ~
Dotato della parvenza del progresso,
il Dogmatismo può essere riconosciuto nel fatto che ogni dottrina
presume procedere dal proprio oggetto come da un dato originario,
concepito bensì mediante un atto interiore, che decide del valore basale di esso,
ma che, come tale, sfugge al soggetto impegnato nella ricerca:
onde l'oggetto diviene il fondamento, senza realmente esserlo.
Nell'intuizione da cui muove,
il soggetto non riconosce se stesso cooperatore del fondamento:
l'indagatore o il teoreta identifica il proprio pensato con l'oggetto, ma non lo avverte:
onde l'oggetto gli sorge dinanzi come entità su sé fondata.
Assurgendo a dato originario, a sé sufficiente, l'oggetto diviene inconscio idolo:
in realtà accettato secondo sottile fede.
L'inconscia fede
si sviluppa ulteriormente in rapporto alla fenomenologia che ne consegue:
l'idolatria invero risorge nella forma scientifico-tecnologica.

- Massimo Scaligero -

lunedì 9 settembre 2024

Uno sfogo motivato

Uno sfogo motivato

Mi hai scritto e riporto :

[ ... ]
... se mi guardo attorno, e non tanto lontano, è sufficiente il mio micro-mondo, la famiglia, i vicini, gli amici. Vedo solo degli zombie che giocano a pàdel e con interessi che non superano l’apericena. E quelli senza futuro, senza niente, intenti a fare grandi sogni tutti orientati nell'ambito finanziario. Per non parlare della narcotica costruzione narrativa dei media, dalle cui labbra pendono. ( Eh... ma la tv non l'ha detto ! )
👇

Competizione

Competizione


La competizione è dogma buono e giusto perché fa dare il meglio alle persone.

Eh... no ! Non viviamo in una società competitiva:
il problema è che non c'è competizione ma monopolio.
Come se la competizione in sé non portasse al monopolio del più ricco,
del più potente, del più spregiudicato...

Cose che Chesterton spiegò un secolo fa.
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domenica 8 settembre 2024

Una nostalgia dell'essere

Una nostalgia dell'essere


L'uomo rimane un mistero per se stesso.
Sente una nostalgia per l'Essere, un desiderio di durata, di permanenza, di assoluto:
un desiderio di essere.
E tuttavia tutto ciò che costituisce la sua vita è temporaneo, effimero, limitato.
Aspira a un altro ordine, un'altra vita, un mondo che è al di là di lui.
Sente che è destinato a parteciparvi.

Egli cerca un'idea, un'ispirazione, che possa spostarlo in questa direzione.
Sorge allora una domanda: " Chi sono io ? Chi sono in questo mondo ? "
Se questa domanda diventa sufficientemente viva, potrebbe dirigere il corso della sua vita.
 Ma l'uomo non può rispondere, non ha niente con cui rispondere:
nessuna conoscenza di sé per affrontare la questione, nessuna conoscenza che gli sia propria.
Ma sente che deve accogliere questa domanda: chiede a se stesso cosa egli sia.
È il primo passo sulla via. Vuole aprire gli occhi. Vuole svegliarsi.

- Jeanne de Salzmann -
La realtà dell'essere

Compromissioni cognitive

Compromissioni cognitive


Bambini di pochi mesi sul passeggino con il tablet in mano.
Per distrarli, che carino il maialino Peppa pig.

Bambini di pochi anni a cui viene dato lo smartphone durante i pasti.
Sennò non si alimentano, dicono. Un piccolo aiutino con l'amico Bing.

Bambini in età elementare
a cui viene comperato lo smartphone per smanettarci tutto il dì.
D'altronde i genitori hanno bisogno di occuparsi di altre faccende. È giusto.

Bambini alle scuole medie completamente assuefatti dallo smartphone.
Eh ma so' ragazzi ! oggi son tutti così, si giustificano i genitori.

Giovani alle scuole superiori che scrollano forsennatamente i reel su tik tok.
È tutto normale, sostengono i genitori, è l'età.

Adulti alienati con capacità cognitive e sociali compromesse.

Fine della triste storia. - W. I.

Continua imperterrita
la semina per i futuri raccolti attesi da Lorsignori

AAA teorie cercansi

AAA teorie cercansi


servono nuove teorie di complotto :

le precedenti sono diventate realtà.


Chi vuol capire capisca

venerdì 6 settembre 2024

Salite e scalate

Salite e scalate

Molti credono di salire. In realtà evaporano nel vuoto.
Si innalzano come bolle sdegnose e cangianti, non come alpinisti.
L’alpinista sale con tutto il suo peso umano, con tutta la sua densità terrena.
L’evaporato diserta il piano,
ma il conquistatore di montagne ne conserva l’argilla ai piedi e il profumo nei polmoni.
L’eroe e il disertore si confondono spesso agli occhi degli uomini.
Ma tu li distinguerai da questo segno:
nell’anima di colui che veramente ascende aumenta il rispetto, la comprensione
e l’amore per ciò che sta in basso.

- G. Thibon -

giovedì 5 settembre 2024

I pastori

I pastori


Fin dalla notte dei tempi
la transumanza conduceva annualmente milioni di pecore dall'Abruzzo in Puglia.
Questa migrazione
necessitava di larghe vie erbose che potessero fornire alimento al bestiame
durante il lungo viaggio che mediamente durava 2 settimane.
Pertanto i tratturi erano allo stesso tempo sia strade che pascoli
diventati via via luoghi di insediamento per opifici, chiese, taverne
... e infine centri abitati.

Questi versi rievocano alla mente i ricordi di tempi spensierati e sereni
che ho avuto la fortuna di vivere nei luoghi della mia terra.
E il cuore sembra fermarsi
nella nostalgia per quella vita di pace legata alla terra e alle stagioni
che si svolgeva anche con le antiche forme di quel rito.


Settembre, andiamo. E’ tempo di migrare. Ora in terra d’Abruzzi i miei pastori lascian gli stazzi e vanno verso il mare: scendono all’Adriatico selvaggio che verde è come i pascoli dei monti. Han bevuto profondamente ai fonti alpestri, che sapor d’acqua natia rimanga ne’ cuori esuli a conforto, che lungo illuda la lor sete in via. Rinnovato hanno verga d’avellano. E vanno pel tratturo antico al piano, quasi per un erbal fiume silente, su le vestigia degli antichi padri. O voce di colui che primamente conosce il tremolar della marina! Ora lungh’esso il litoral cammina La greggia. Senza mutamento è l’aria. Il sole imbionda sì la viva lana che quasi dalla sabbia non divaria. Isciacquìo, calpestìo, dolci romori. Ah perché non son io co’ miei pastori ? Gabriele d'Annunzio

mercoledì 4 settembre 2024

Disgregazioni

Disgregazioni

Aveva Capito Tutto Lo Diceva

- 17 -


La società moderna vuole realizzare il Paradiso in Terra
anche e soprattutto attraverso la "morte" di Dio.
La disgregazione di tutto ciò che è tradizionalmente e culturalmente sano
( vedi la famiglia ) si è quasi del tutto compiuta.

Da ascoltare più che attentamente


Facendo sempre il distinguo tra messaggero e messaggio
bisogna comunque prendere atto che riguardo il degrado e la deriva spirituale
... che fin d'allora andava montando ...
quell'uomo era troppo avanti per l'epoca in cui ha vissuto.

Come confutare quelle argomentazioni di fronte a simili tragedie ?
👇

La Chiesa
la scuola e la cerchia parentale tornino ai propri doveri formativi
prima che tutto sia contaminato dalla barbarie.

Mi raccontava un'amica che il genero (senza saperlo)
stava per comprare ai figli di 11 e 6 anni un videogioco violento
se il commesso del negozio non lo avesse avvisato.
Sarebbe bastato aver a che fare con un altro tipo di venditore
 e chissà cosa avrebbero avuto da maneggiare quei bambini.

Quel genitore " ... si stava limitando a soddisfare la richiesta dei figli
e come al solito, viziarli. "
( Parole dell'amica )

Chissà quanti sono i genitori come quel papà.
E chissà cosa alberga nella testa di quei figli senza che nessuno ne abbia contezza.
Basta che se ne stiano apparentemente buoni in un angolo
... e tutti sono tranquilli.


... e in pace riposi chi (purtroppo) non c'é più.

martedì 3 settembre 2024

Turbamenti demagogici

Turbamenti demagogici

Valori  d'Occidente Attualizzati



~  ~  ~  ~  ~

il mio maestro m'insegnò com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire "
- F. Battiato -

Chiaro il concetto ?

lunedì 2 settembre 2024

Andrej Rublëv

Andrej Rublëv


Una rilettura della Storia Russa del XV° secolo
proposta e sceneggiata nel film di Andrei Tarkovsky
attraverso le gesta del più grande pittore di icone Andrej Rublëv.
Una parabola sul senso dell'arte
che vince sulla politica sanguinaria degli uomini per volare verso l'Assoluto.

Uno dei più grandi capolavori della storia del cinema
paragonabile nella letteratura a Guerra e pace di Tolstoj.
~  ~  ~
Bloccato per anni dalla censura sovietica
il film riguarda la creatività e la lotta delle persone creative
in Sistemi a cui non importa molto di loro.
Vi figurano colleghi di Andrei che sono gelosi o esauriti
attirati da guadagni ottenibili a breve termine.
Ci sono i boiardi
... più interessati al potere che a chiunque sia sotto di loro ...
 che ricorrono alla menzogna e all'inganno (quando necessario)
disposti a uccidere il giovane che costruisce la campana se li mette in imbarazzo.
Abbiamo i Tartari
che non hanno alcuna comprensione della civiltà che stanno saccheggiando.
E questo interessa pochissime persone.
( Non vi richiama alla mente nulla dell'attualità ? )
Alla luce di tutto questo
il film evidenzia la pazienza assoluta che una persona veramente creativa deve avere
per non arrendersi o distrarsi mentre le loro vite, spesso dolorose, si trasformano in arte.

Un aspetto da rimarcare è la totale mancanza di autocoscienza negli attori.
Non esiste l'atteggiamento da star del cinema: " Sono qui, guardami. "
- che trapela in gran parte dei film hollywoodiani -
ma solo una devozione completa, quasi religiosa... all'Arte.

Qui 👇 l'esegesi del film


Nel finale del film
dopo quasi 3 ore di bianco e nero... l'intuizione geniale :
l'uso del colore per trascendere l'emozione e il sentimento umano.

P.S.
Cerca o noleggia il DVD per visionare la versione in italiano.
Vista sul grande schermo (se c'é occasione) è molto più coinvolgente.